Pacchetto clima-energia 2030: i tre obiettivi dell’Europa

Nuove obiettivi per il clima e l'energia entro il 2030. La Commissione Europea ha proposto nuove regole per ridurre le emissioni inquinanti, per incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili e per renderne più efficiente la produzione (ma non solo) nel decennio che verrà

Nuove obiettivi per il clima e l’energia entro il 2030. La Commissione Europea ha proposto nuove regole per ridurre le emissioni inquinanti, per incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili e per renderla più efficiente nel decennio che verrà.

Il nuovo pacchetto clima-energia proposto dall’Ue mira dunque a rendere l’economia e il sistema energetico del Vecchio Continente più competitivi, sicuri e sostenibili.

Il quadro presentato dalla Commissione europea il 22 gennaio scorso ha dunque tre obiettivi: ridurre la CO2 del 40% rispetto ai livelli del 1990, produrre il 27% di energia tramite le rinnovabili e rilanciare l’efficienza energetica in tutti i settori.

Un’economia a basse emissioni di carbonio permetterebbe di costruire un sistema energetico competitivo e sicuro che garantisca energia a prezzi accessibili a tutti i consumatori, aumentando la sicurezza dell’approvvigionamento energetico dell’Ue, riducendo la nostra dipendenza dalle importazioni di energia e creando nuove opportunità di crescita e di occupazione.

Ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 40%

Un pezzo centrale del nuovo quadro è la riduzione entro il 2030 dei gas climalteranti prodotti dai paesi dell’Ue del 40% rispetto ai livelli del 1990. Un primo passo verso un obiettivo ancora più ambizioso: la riduzione delle emissioni dell’80% entro il 2050.

Aumentare la quota di energie rinnovabili al 27%

Le energie rinnovabili devono avere un ruolo chiave nella transizione verso un sistema energetico competitivo, sicuro e sostenibile. Per questo, la Commissione ha proposto un obiettivo che mira ad aumentarne la quota ad almeno il 27 % entro il 2030, contribuendo così a creare crescita e occupazione. L’aumento della quota di energie rinnovabili può anche migliorare la bilancia commerciale energetica dell’UE e la sicurezza dell’approvvigionamento.

Migliorare l’efficienza energetica

Il miglioramento dell’efficienza energetica è fondamentale per le politiche climatiche ed energetiche dell’Unione europea. Il ruolo dell’efficienza energetica nel pacchetto clima al 2030 sarà ancora più importante anche in considerazione della revisione della direttiva sull’efficienza energetica, che dovrebbe concludersi entro il 2014.

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