Il disastro ambientale provocato dalla chiazza di petrolio nel Golfo del Messico è uno dei drammi più gravi che l’America abbia vissuto negli ultimi anni e la BP sarà costretta ad assumersi tutte le sue responsabilità per bonificare le zone del golfo e renderle così un posto migliore di quello che era prima dell'esplosione della Deepwater Horizon”. Questo – in sostanza – il discorso di circa venti minuti che Obama farà alla nazione questa sera dalla Casa Bianca.
Obama, che si è recato per la quarta volta sui luoghi del disastro, ha paragonato il dramma ambientale a quello dell’11 settembre – poiché entrambi gli eventi hanno mostrato la vulnerabilità del Paese – e ha annunciato che nel discorso difenderà l’operato della Casa Bianca di fronte allo stato di emergenza. Spiegherà cosa è stato necessario fare per arginare la chiazza e tranquillizzerà gli abitanti della zona, promettendo che con il tempo necessario tutto tornerà alla normalità.
”Adesso non posso promettere alla gente di Theodore e della costa del golfo che l’olio sarà ripulito per tutta la notte. – ha fatto sapere in un’intervista – Non sarà così. Stiamo prendendo tempo affinché le cose tornino alla normalità, ma vi prometto questo, le cose ritorneranno alla normalità”.