L’Italia brucia per mano dell’uomo: sono dolosi gli incendi che stanno distruggendo i nostri boschi

Negli ultimi giorni gli incendi a l'Aquila, in Sicilia, in Sardegna e a Roma stanno distruggendo in nostro patrimonio verde: molti sono appiccati dall'uomo

I Vigili del Fuoco sono di nuovo al lavoro oggi per cercare di domare gli incendi che stanno distruggendo i boschi attorno all’Aquila.

Quelli che inizialmente erano due incendi separati, scoppiati rispettivamente nella zona di Arischia lo scorso giovedì e a Cantantessa ieri, stanno facendo fronte comune.

Le fiamme non danno tregua e in alcune aree si stanno pericolosamente avvicinando alle abitazioni: complici le alte temperature, il vento e le caratteristiche del bosco, costituito da pini neri ricchi di resine infiammabili.

Al momento si stima che oltre 250 ettari di bosco siano andati perduti e, per tentare di limitare i danni, sul luogo stanno lavorando quasi duecento uomini e sette mezzi aerei.

L’origine degli incendi sembra essere dolosa: nella serata di ieri sono stati infatti trovati i presunti inneschi, prodotti con batuffoli di cotone imbevuti di sostanze infiammabili.

La Procura dell’Aquila ha aperto un fascicolo contro ignoti e si spera di risalire ai responsabili di questo scempio.

https://www.facebook.com/SergioCostaMinistroAmbiente/posts/917086408801739

Le fiamme stanno distruggendo la nostra natura anche in Sardegna, dove sono stati registrati 28 incendi solo nella giornata di ieri, mentre a Roma pochi giorni fa è bruciata la Riserva di Monte Mario.

In Sicilia diversi roghi hanno ridotto in cenere centinaia di ettari di vegetazione, tra cui la riserva naturale del Monte Confano. Anche in questo caso, gli incendi sembrano essere di matrice dolosa.

L’Italia brucia e le fiamme, spesso appiccate dall’uomo, si portano via un patrimonio naturalistico di valore inestimabile che potrà essere ricostruito solo tra diversi anni.

Fonti di riferimento: ANSA

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