L’importanza dell’ombra degli alberi: anziché installare condizionatori, dovremmo piantarne di più

La presenza di alberi in città apporta numerosi benefici, tra cui una fresca ombra e un abbassamento delle temperature fino a 3°C: è arrivato il momento di iniziare a piantarne di più!

Nelle città il caldo e l’afa aumentano sempre di più causa della presenza di asfalto e palazzi. Anziché installare condizionatori – che peggiorano la situazione – dovremmo piantare più alberi.

Tra i tanti benefici offerti dagli alberi c’è quello di creare un’ombra fresca in cui rifugiarsi durante le calde giornate estive: la presenza di alberi in città può abbassare la temperatura anche di tre gradi.

Leggi anche: Conosci la regola del 3? Ti sveliamo come gli alberi possono aiutarci a combattere le ondate di calore in città

Gli alberi diminuiscono la temperatura delle città

Nelle aree urbane, i materiali artificiali con cui sono costruiti edifici e strade assorbono e rilasciano calore contribuendo all’innalzamento delle temperature. Inoltre, la presenza di case e palazzi, diminuisce l’intensità del vento nelle città, incrementando ulteriormente la temperatura.

All’aumentare dell’altezza degli edifici e della quantità di asfalto, cresce quello che è chiamato “effetto canyon”: l’energia del sole viene intrappolata in questi canyon urbani e ceduta sotto forma di calore peggiorando la qualità della vita dei cittadini.

Piantando alberi nelle città, è possibile moderare l’effetto canyon causato dalla copertura del suolo e dalla presenza di edifici. La presenza di alberi in città può arrivare a diminuire la temperatura di 2-3 gradi.

L’ombra degli alberi è un’ombra decisamente più fresca di quella creata da tende o altre strutture, perché i materiali artificiali rilasciano quantità di calore pari a quelle assorbite.
Gli alberi sono invece in grado di utilizzare buona parte dell’energia solare per la traspirazione e la fotosintesi, abbassando così la temperature dell’aria e offrendo un’ombra decisamente più confortevole.
Questo è possibile perché l’energia radiante che proviene dai raggi del sole viene in parte assorbita e in parte deviata dalle foglie e dai rami degli alberi. Inoltre, il fogliame delle piante è in grado di influenzare velocità e direzione del vento senza bloccare il passaggio di aria.

Alberi parco urbano

@Shutterstock

Non dimentichiamo poi che le piante traspirano, assorbendo acqua dalle radici che viene in parte restituita all’atmosfera sotto forma di vapore acqueo attraverso le foglie: anche questo processo contribuisce a sottrarre calore dall’ambiente e a rendere l’ombra degli alberi più fresca di quella artificiale.

In base alle dimensioni dell’albero e alla quantità e alla compattezza del fogliame, varia la sua capacità di rinfrescare l’aria: più l’albero è grande e più le foglie sono fitte, maggiore è l‘effetto di raffrescamento. Alcuni alberi sono più indicati per produrre ombra nelle aree urbane, proprio in relazione alla densità del fogliame e della grandezza della chioma. Tra le specie più efficienti a garantire ombra e a proteggerci dalla calura estiva in città troviamo ad esempio il tiglio, la quercia, l’acero, il frassino, il platano.

Per migliorare le condizioni ambientali in città è possibile ricorrere anche ai tetti verdi, piantumando le coperture dei palazzi, e a giardini verticali. Queste soluzioni contribuiscono anche all’abbassamento delle temperature all’interno degli edifici. Secondo gli esperti, un edificio circondato da alberi o utilizza dal 2.3% al 90% in meno di energia per il raffreddamento, principalmente attraverso gli effetti di ombreggiatura, e dall’1% al 20% in meno di energia di riscaldamento attraverso gli effetti frangivento, rispetto agli edifici senza alberi.

Non solo ombra: i benefici degli alberi

Oltre a creare un’ombra fresca, gli alberi migliorano la qualità dell’aria che respiriamo. Attraverso le foglie infatti, alberi, arbusti e tappeti erbosi, filtrano l’aria eliminando polvere e altre particelle. In particolare, le foglie assorbono l’anidride carbonica dei gas serra e altri inquinanti atmosferici come ozono, monossido di carbonio e biossido di zolfo – e rilasciano ossigeno. La presenza di alberi e aree verdi in città ha anche un effetto calmante sul nostro organismo, e può ridurre in modo significativo lo stress dato dai ritmi di lavoro e dal traffico.

Panchina sotto un albero in un parco

@Shutterstock

I parchi cittadini, oltre a essere più freschi di circa 3°C rispetto alle strade, offrono anche la possibilità di socializzare, apportando benefici alla comunità: palazzi circondati da aree verdi sembrano avere tassi di criminalità inferiori rispetto agli edifici senza alberi nelle vicinanze. Purtroppo, mantenere il verde richiede investimenti economici che le amministrazioni e i privati non vogliono affrontare. Gli alberi vanno infatti curati, potati, concimati, e queste operazioni hanno ovviamente dei costi. Gli alberi da ombra poi, raggiungono velocemente dimensioni che rendono necessari interventi di manutenzione. Per risparmiare sui costi di gestione del verde urbano, spesso si preferisce abbattere gli alberi, magari per fare più spazio alle auto.

Quando non abbattuti, gli alberi subiscono cattive potature come la capitozzatura: questa tecnica distrugge completamente la chioma dell’albero, privandoci della sua preziosa ombra e dei numerosi benefici che la pianta può offrirci. Capitozzare o abbattere gli alberi rappresenta un grande danno per la qualità della vita e per la salute dei cittadini: ognuno di noi dovrebbe difendere il verde presente dentro e fuori le nostre città.

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook