È allarme per la più grande fioritura di alghe della storia, la vita marina è in serio pericolo

La più grande fioritura di alghe della storia ha colpito Qingdao, una città portuale nella provincia orientale dello Shandong.

La più grande fioritura di alghe della storia ha colpito in questi giorni Qingdao, una città portuale nella provincia orientale dello Shandong, in Cina. È la peggiore mai vista finora e minaccia la vita marina, il turismo e il trasporto marittimo

Ben 551 chilometri quadrati di mare, tutti ricoperti da un tipo di alga verde, comunemente nota come lattuga di mare. Accade al largo della città costiera di Qingdao, nella provincia cinese orientale dello Shandong. È un fenomeno che accade da 15 anni in questo periodo, ma questa del 2021 è classificata come la più grande fioritura di alghe mai vista nella storia.

Secondo il North China Sea Marine Forecasting Center del Ministero delle Risorse naturali, alla data del 30 giugno le alghe coprivano una superficie mobilitato più di 7.000 navi, che finora hanno recuperato 240.000 tonnellate di alghe. Ma secondo il centro, la fioritura delle alghe continuerà a colpire l’area almeno fino a metà agosto.

Come mai accade tutto questo? Una delle cause principali è l’aumento della temperatura del mare. E non solo.

Le alghe crescono da settimane nelle acque costiere della provincia orientale di Jiangsu e sono state spinte a nord dalle correnti oceaniche, mentre si espandevano – spiega Li Ji, un biologo marino della Shanghai Jiao Tong University. L’eccessiva materia organica come l’azoto e il fosforo probabilmente provenienti dal deflusso agricolo nelle acque costiere è la ragione principale della fioritura delle alghe.

La fioritura delle alghe può avvenire naturalmente, ma si pensa che peggiori a causa non solo l’aumento della temperatura del mare ma anche l’uso massiccio di fertilizzanti a base di sostanze chimiche. Stanno anche apparendo più ampiamente, con focolai osservati dalla California al Canale di Suez.

L’effetto principale? Questo autentico tappeto verde fa ombra al fondale marino e divora ossigeno, causando la morte degli altri esseri viventi presenti nel Mar Giallo.

Fonte: AP / Xinhua News Agency

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