Fridays for future: torna lo sciopero globale per il clima (e per la pace) il 25 marzo

I giovani attivisti del movimento Fridays for Future tornano a far sentire la loro voce nelle piazze di tutto il mondo per chiedere giustizia climatica e pace. Sono circa 70 le città italiane coinvolte dallo sciopero globale per il clima del 25 marzo.

Manca ormai pochissimo per lo sciopero globale per il clima, organizzato da Fridays for Future. Il prossimo venerdì 25 marzo nelle piazze di tutto il mondo si torna a protestare per chiedere un futuro migliore per il nostro Pianeta, ma anche per dire no a gran voce alla guerra, fonte di morte, devastazione e inquinamento. Il legame tra conflitti e crisi climatica, infatti, è sempre più forte, come ci sta mostrando la situazione in Ucraina.

Lo scoppio della guerra sta mettendo a rischio anche la transizione ecologica di diversi Paesi (molti dei quali hanno deciso di reinvestire nel nucleare e nel settore dei combustili fossili invece di puntare sulle rinnovabili).

Scioperiamo per la pace e la giustizia climatica. – annunciano i giovani attivisti di Fridays for Future, il movimento ambientalista guidato da Greta Thunberg. – Non ci sarà pace sostenibile, da nessuna parte, finché i nostri sistemi saranno legati ai combustibili fossili forniti da autocrati e dittatori. Ilyess, dall’Ucraina, dice: “Di solito scioperavo per il clima in Ucraina. Ma questo venerdì sto scioperando in Germania, i cui leader finanziano la guerra a casa mia. L’Unione Europea ha pagato finora 15 miliardi di euro per combustibili fossili da Putin dall’inizio della guerra in Ucraina. I cosiddetti leader dell’UE dicono che “stanno con l’Ucraina”. Non è mai stato così chiaro come ora che una transizione ecologica giusta è necessaria, ed è necessaria ora. Questi tempi lasciano le persone prive di potere e di forze. Ma noi non ci arrendiamo. Dopo tutto, stiamo lottando per un presente e un futuro vivibile, non stiamo facendo merenda.

Nel nostro Paese sono previste manifestazioni e cortei nelle piazze di tantissime città, da Milano a Parma, da Venezia a Salerno. All’iniziativa hanno aderito diverse associazioni e il sindacato FLC-CGIL.

Sono trascorsi 3 anni da quando è stato lanciato il primo sciopero mondiale per il clima e da allora i giovani attivisti sono sempre più numerosi e determinati.

In questi 3 anni le conseguenze della crisi climatica sono diventate sempre più grandi ed evidenti come anche l’ultimo rapporto dell’IPCC rivela chiaramente: uno scenario disastroso in cui l’unica costante è una domanda che ognun* di noi si fa ogni giorno: ‘Se questo è il mio presente, cosa sarà del mio futuro?’ – spiegano i promotori – Resistiamo come un solo popolo. Ma abbiamo bisogno di voi. Un altro mondo è possibile, una transizione giusta è possibile, la pace per tutti è possibile. Se resistiamo, se ci permettiamo di avere fiducia nel potere delle persone, se osiamo andare avanti perché i tempi sono duri. Ci vediamo venerdì nelle strade. Diffondete la parola.

Le piazze italiane in cui si terranno le manifestazioni

Per chi volesse aderire allo sciopero e fare sentire la propria voce per il clima e per la pace, queste sono le piazze che saranno coinvolte dalla proteste:

Alessandria piazzetta della Lega ore 9

Alcamo piazza castello ore 21

Ancona ore 9.30 Porta Pia

Avellino alle 9.00 a Campetto Santa Rita – Via Circumvallazione

Aversa Piazza Municipio ore 9.00

Arezzo Piazza della Libertà ore 9:30

Asti 9.30 in PIAZZA SAN SECONDO

Bari piazza del CHIRINGUITO ore 9.30

Bergamo Largo porta nuova ore 10.00

Bologna Piazza Maggiore ore 9.00

Bolzano sui Prati del Talvera alle 11.00

Brescia Piazzale Arnaldo alle 9:00

Cagliari azione + cineforum alle 17.15 in via Trentino con Mazzotta e Biggeri

Carrara Piazza Alberica 9:00

Catania piazza Roma ore 9:30

Catanzaro info in arrivo sui social

Cerignola 26 Marzo 15:30 Circuito Podistico “San Marco”(piazzale IISS A. Righi)

Chieri Liceo Monti 8.00

Chieti Piazza Giuseppe Garibaldi ore 9.00

Como ritrovo all’ippocastano alle 9.00

Cremona stazione dei pullman ore 18.00

Cuneo largo Audifreddi ore 9.00

Ferrara porta degli Angeli ore 9.30

Firenze piazza ss. Annunziata ore 9.30

Forlì Piazzale della Vittoria ore 9

Genova Piazza Principe h 9:00

Gorizia Parco della Rimembranza h 10.00

Lanciano partenza ai viali ore 14.30

Lecce Piazza Sant’Oronzo ore 10.30

Lucca piazzale verdi ore 9.00

Mantova piazza dei Mille ore 9:30

Massa 9:00 in Piazza Alberica a Carrara

Milano – Largo Cairoli ore 9.30

Mogliano Veneto ore 9:00 davanti al Liceo Giuseppe Berto

Monza piazza Citterio ore 9.00

Napoli piazza Garibaldi alle 9.30

Ostana (Cuneo) Foresta, ore 9

Palermo piazza Politeama ore 9.00

Padova piazzale stazione ore 9.00

Pavia Largo Angelo Grilli ore 9.00

Parma Barriera Bixio 9.30

Perugia piazza IV Novembre alle 9.00

Pesaro Piazza del Popolo ore 9.00

Piacenza Piazzale Genova ore 9

Piazza Armerina info sui social

Pisa Piazza Guerrazzi ore 9

Pistoia Piazza del Duomo ore 9:30

Ravenna piazza Anita Garibaldi ore 9.00

Reggio Calabria piazza Italia ore 10.00

Reggio Emilia parco Tocci ore 9.30

Rieti Lungovelino Nello Bellagamba ore 9.30

Rimini Centro Studi ore 8.00

Roma – Piazza della Repubblica 9:30

Salerno piazza Vittorio Veneto (stazione ferroviaria) ore 9.00

Saluzzo corso Italia ore 14.00

Sanremo davanti all’Ariston, ore 10

Sassuolo Istituto Volta (Piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) ore 8.30

Schio – Altovicentino piazzale Summano, Schio, ore 8.00

Siena piazza Matteotti ore 10.00

Taranto parco archeologico delle mura greche ore 9.00

Torino Piazza 18 dicembre 10.00

Trento via Verdi ore 8.30

Treviso stazione dei treni ore 8.30

Trieste Largo barriera ore 9.30

Udine piazza Venerio ore 9

Varese corteo da piazza della repubblica ore 17.30

Venezia Mestre, piazzale Cialdini ore 9.00

Verona Stazione Porta Nuova ore 9

Viareggio 15.30, in Piazza Mazzini

Vicenza piazzale stazione ferroviaria ore 8.30

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Fonte: Fridays for Future/Facebook

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