Al via l’EQOFESTIVAL 2011: tantissime le novità per la quarta edizione

‘L’esperienza di un mondo possibile’, questo lo slogan della quarta edizione di EQOFESTIVAL, la manifestazione ‘green’ che ogni anno riversa nell’area del cassinate migliaia e migliaia di visitatori da tutta Italia.

‘L’esperienza di un mondo possibile’, questo lo slogan della quarta edizione di EQOFESTIVAL, la manifestazione ‘green’ che ogni anno riversa nell’area del cassinate migliaia e migliaia di visitatori da tutta Italia.

L’evento, ideato, organizzato e prodotto dall’Associazione Culturale Eqo di Cassino (FR), si svolgerà dal 5 al 7 agosto nell’area incantata delle Terme Varroniane, un parco di oltre 20,000 mq dove la natura trionfa fra sorgenti e isolotti ombreggiati degni di una cartolina. E a coronare questo contesto quasi surreale, un programma fittissimo di attività e concerti: due palchi (Main Stage e Green Stage), due consolle, un’area per l’arte, una per il cinema, una persino per lo sport e le nuove tecnologie.

E tutto ruota intorno al tema dello sviluppo nella sua versione sostenibile ed etica, a cominciare dalle scelte musicali che hanno pur sempre un effetto trainante in termini di pubblico: band fortemente impegnate, a favore del progresso sostenibile, della giustizia, a difesa dei più deboli e degli emarginati. Ecco dunque la lineup ufficiale dell’EQOFESTIVAL 2011:

5 Agosto: ore 00.01 (apertura cancelli) Redbull Tourbus

5 Agosto: Daniele Sepe feat. Shaone + Luci della Centrale Elettrica

6 Agosto: Bud Spencer Blues Explosion + One Dimensional Man

7 Agosto: Asian Dub Foundation Live

Sul secondo palco, circa 11 band emergenti selezionate per allietare i pomeriggi della manifestazione.

Ma musica a parte, la quarta edizione inaugura anche l’area ‘Avanguardie’, realizzata con il patrocinio e la collaborazione dell’Università degli studi di Tor Vergata: una sezione trasversale che accompagna visioni future nell’arte e nella musica, e che prevede diversi progetti, tra cui:

Il Suono della Natura, la Natura dei Suoni

Stand sperimentale sulle tecnologie per l’audio

Si tratta di uno stand sulle tecnologie oggi in uso nel campo dell’audio digitale. Il personale del

Master in “Tecnologie e arti del suono” (a cura dell’ dell’Università degli studi di Tor Vergata) sarà a disposizione per fornire informazioni su alcuni dei prodotti più innovativi del settore, quelli in pratica usati in ambiti di ricerca, e ne proporrà la sperimentazione ai visitatori dell’evento.

Saranno inoltre illustrate, con particolare riferimento alla computer music, le possibili interazioni

tra gli aspetti scientifico-tecnologici e quelli artistico-musicali.

Installazione sonora

L’innovazione qui si riferisce a un nuovo modo di fruire l’opera artistico-musicale: si tratta di un complesso coinvolgimento di tutti i sensi dello spettatore, che è in questo caso partecipe dell’opera stessa e può interagire con essa.

L’installazione realizzata ripropone in chiave musicale i suoni e i rumori provenienti da alcune sorgenti di acqua del luogo: saranno elaborati in tempo reale mediante processi sonori controllati dai movimenti del pubblico presente.

Concerto di musica elettroacustica

Sorgenti acustiche (strumenti tradizionali e suoni della natura) e sorgenti elettroniche interagiscono per la realizzazione dell’opera musicale.

Hives (2010), ovvero ‘Api in concerto’

Un lavoro che esplora le relazioni fra suono sintetico e paesaggio sonoro. Il paesaggio sonoro è, in questo caso, affascinante e complesso: si tratta di una colonia di api all’interno di un’arnia a due telai, dentro la quale sono posizionati due microfoni per la registrazione del ronzio. La registrazione, effettuata sia in condizioni normali che in fase di eccitamento della colonia, è affiancata dal suono in presa diretta nonché dall’impatto visivo che l’arnia offre all’EQOFESTIVAL. I suoni sintetici accompagnano fedelmente il ronzio o se ne allontanano del tutto, offrendo uno spettacolo vario ed incredibilmente suggestivo.

L’Arte nel Suono

L’Associazione Culturale Eqo e il gruppo musicale MGM (di Cassino) si cimentano in una performance artistico musicale che convertirà i suoni di una delle opere rock avanguardistiche più importanti del secolo scorso (il Live At Pompei dei Pink Floyd) in luci e forme. Durante il concerto infatti, tramite l’uso di tecnologie innovative e laser, la musica verrà processata creando uno spettacolo di luci e forme surreale e originalissimo.

Il Suono dell’Arte

Performance musicale che usa l’opera d’arte come strumento. A cura dell’Associazione Eqo.

Passeggiando lungo il parco termale, ci si imbatterà poi nelle isole alberate dell’Arte e della Fotografia, due aree da sempre immancabili della manifestazione. Ecco allora le attività previste qui:

Land Art: come da tradizione, EQOFESTIVAL ospita opere ed estemporanee di “Land Art”, una forma d’arte che “usa” la natura per la produzione di significati, valorizzando gli spazi aperti senza danneggiarli. Si tratta di un’inclinazione artistica geniale e rivoluzionaria, che fa della natura lo strumento, lo spazio espositivo e l’oggetto stesso dell’opera, contemporaneamente.

Mostra permanente: pittura, scultura, installazioni in mostra permenante per le tre giornate.

Allestimenti: Uno spazio speciale quest’anno è dedicato agli allestimenti nell’area del parco, attraverso la creazione di un micromondo di fiori e animali magistralmente realizzati con materiali di riciclo. Lungo l’area sarà possibile quindi imbattersi in giganti api in plastica di vecchie bottiglie, imponenti colonie di formiche, sterminati campi di fiori vari realizzati con buste di plastica colorata.

Fotografia: Anche la fotografia è in mostra permanente durante l’EQOFESTIVAL. Il tema di questa edizione è ‘Integrazione’, nella sua più vasta accezione, e viene affrontato con il supporto di altre aree del festival: il CINEMA, attraverso la proiezione di un documentario sull’immigrazione; l’EDITORIA, attraverso la lettura di racconti a tema; la MUSICA, attraverso arrangiamenti audio che accompagnano l’esposizione.

Estemporanee: sono previste estemporanee di pittura, di Land Art e di fotografia da realizzarsi entro le tre giornate dell’EQOFESTIVAL. L’organizzazione predisporrà uno spazio aperto a tutti gli artisti che vorranno esprimersi in questo senso durante la manifestazione.

Laboratori e workshop: Sono previsti laboratori e workshop per la lavorazione di diversi materiali: plastica, metallo, carta, stoffa. La partecipazione è aperta a tutto il pubblico dell’EQOFESTIVAL a titolo gratuito.

E poi, come ogni anno, c’è l’isola del cinema, presso la quale saranno proiettati alcuni dei lavori indipendenti pervenuti in risposta al lancio del tema: ‘Sostenibilità, responsabilità civile e sociale’. È inoltre previsto un workshop di cinema da svolgersi nell’arco delle tre giornate: “Il cinema delle cose. Realizzare un corto professionale a basso costo”, a cura di Andrea Fasciani

Oggetto del workshop, l’EQOFESTIVAL stesso: il montato finale sarà proiettato domenica 7 agosto sul Main Stage, alla chiusura delle attività della manifestazione.

Fra le tante novità dell’edizione 2011 di EQOFESTIVAL, non poteva poi mancare uno spazio partecipativo dove ‘condivisione’ è la parola d’ordine.

Così, nei pressi del Green Stage, snodo centrale di tutto l’EQOFESTIVAL, è integrato il nuovo progetto ‘Tana Libera Mente’: qui artigiani, artisti, costruttori metteranno a disposizione di tutti i visitatori talento, conoscenza e competenza, creando uno spazio workshop unico per trascorrere i pomeriggi dell’EQOFESTIVAL in modo creativo e originale.

Ecco allora le attività confermate:

Workshop sulla lavorazione del Cuoio

Workshop sulla lavorazione della Carta

Workshop sulla lavorazione dei Tessuti

Workshop sulla lavorazione dei Metalli

Workshop sulla lavorazione di Semi vari

Workshop sul Riciclo Artistico

Workshop sulla Costruzione di Antichi Giochi e Giochi dal mondo

Workshop culturale “La politica non mi interessa”: performance pseudo teatrali e parole costruttive e partecipate.

Ecco poi alcune delle iniziative presenti:

L’Associazione Culturale ‘Pazziammo’, che recupera giochi tradizionali, li mette a disposizione libera per chi abbia voglia di divertirsi come si faceva un tempo.

Sarà inoltre a disposizione un gazebo dedicato al trucco ed al travestimento, da sempre pratica buona alla mente ed allo spirito.

E visto che parliamo di benessere, una parola va spesa anche per l’area sport: saranno allestiti campi da Basket, Pallavolo, Calcetto e si potranno fare visite guidate in canoa lungo il fiume in totale sicurezza.

Nelle quattro giornate saranno inoltre attivi corsi di flamenco, danze popolari, Yoga e un’area relax con biblioteca a cura della neonata Associazione cassinate ‘Liberiamo i Libri’.

Un festival tutto da vivere, insomma: per chiunque volesse prenotare il proprio posto tenda o semplicemente saperne di più, sarà sufficiente contattare l’organizzazione: info@eqofestival.com.

Noi di greenMe saremo presenti e partecipi con un nostro stand.

Annalisa Di Branco

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook