Giovane ingegnere nigeriano inventa cucina mobile per lo street food a energia solare

Oltre alla cucina, l’innovativa creazione ha diversi scompartimenti per la conservazione degli alimenti e perfino uno schermo TV.

Non è la prima volta che Usman Dalhatu impressiona con le sue invenzioni, in precedenza aveva creato un ventilatore meccanico a basso costo per i pazienti di coronavirus.

Usman Dalhatu è un giovane ingegnere e inventore nigeriano che ha recentemente presentato il suo futuristico chiosco a energia solare per il cibo di strada. Oltre alla cucina, l’innovativa creazione ha diversi scompartimenti per la conservazione degli alimenti e perfino uno schermo TV per consentire ai clienti di divertirsi in attesa del loro ordine, il tutto rigorosamente alimentato con questa fonte di energia sostenibile.

L’idea gli era venuta già da alcuni anni, ma per mancanza di soldi non riusciva a svilupparla. Dopo aver risparmiato, ha investito i suoi soldi nella costruzione del chiosco per lo street food, riuscendo così finalmente a vedere la sua idea concretizzata e pronta ad essere utilizzata dai venditori ambulanti. Anche la scelta del colore non è stata casuale, infatti secondo lui è impossibile che i passanti non si fermino a guardare “la sua grande cucina gialla”.

L’intenzione dell’ingegnere è quella di aiutare i venditori di cibo per strada del paese riducendo i loro costi e facendo in modo che possano svolgere le loro attività con un minore impatto ambientale, sfruttando una risorsa che di certo non manca nel paese: il sole.

Questa è stata la sua seconda invenzione pensata per contribuire e migliorare la vita delle persone in situazioni vulnerabili. La prima è stata una ventola meccanica portatile per i pazienti covid-19, realizzata con l’aiuto e il finanziamento del governo nigeriano. Sperando che anche quest’ultima riceva lo stesso appoggio da parte del governo, per ora diverse organizzazioni si sono già mostrate interessate a questo chiosco innovativo.

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