Come le compagnie petrolifere e gli incentivi alle fossili stanno vanificando gli sforzi sul clima

Le compagnie petrolifere continuano a investire in combustibili fossili e ad avviare progetti costosi non in linea con gli obiettivi climatici

Le compagnie petrolifere non stanno agendo in linea con gli obiettivi climatici stabiliti dall’accordo di Parigi mettendo in grave pericolo il futuro del pianeta.

Lo rivela un rapporto di Carbon Tracker, secondo il quale le aziende petrolifere stanno mettendo a rischio il clima continuando a investire in costosi progetti di estrazione di petrolio e gas.

Nonostante parlino di sostenibilità ambientale, riduzione dell’inquinamento ed energie pulite, dall’inizio dello scorso anno le maggiori compagnie petrolifere hanno lanciato costosi piani per estrarre combustibili fossili in diverse zone del mondo, ignorando completamente gli obiettivi che è necessario raggiungere per far fronte all’emergenza climatica in atto.

Secondo i risultati del rapporto, almeno il 30% degli investimenti delle aziende è incompatibile con gli obiettivi climatici.

Ad esempio, ExxonMobil ha investito 2,6 miliardi di dollari e Shell ha dichiarato di voler investire 13 miliardi di dollari per effettuare estrazioni in Canada.

Questi investimenti non hanno senso se si vuole andare verso la riduzione delle emissioni, ma sembrano andare di pari passo con le posizioni di diversi leader populisti, che negano i cambiamenti climatici, riducono la protezione ambientale e proteggono gli interessi di aziende che non si preoccupano di tutelare l’ambiente, compresi quelli delle compagnie petrolifere.

Se i governi adottassero posizioni più severe rispetto alle emissioni, necessarie per ridurre significativamente gli effetti dei cambiamenti climatici, le aziende rischierebbero di perdere 2,2 trilioni di dollari.

Secondo Andrew Grant, autore del rapporto:

“Gli investimenti dovrebbero allinearsi con gli obiettivi per far fronte ai cambiamenti climatici e concentrarsi su progetti a basso costo che offrano rendimenti più elevati”.

Sebbene il ricorso alle energie rinnovabili sia in crescita, le emissioni globali associate alla produzione di elettricità stanno lentamente aumentando, poiché sempre più paesi in via di sviluppo stanno iniziando a utilizzare più elettricità.

Se vogliamo avere la possibilità di raggiungere gli obiettivi climatici che ci siamo prefissati, è indispensabile promuovere il ricorso a energie sostenibili e smettere di incoraggiare investimenti nei combustibili fossili.

La responsabilità è soprattutto dei governi che devono agire attraverso una legislazione più severa e incentivi che favoriscano il ricorso a energie pulite.

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Tatiana Maselli

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