Attivisti nudi a Roma per mostrare la fragilità del nostro territorio di fonte alla crisi climatica

Semi nudi e legati assieme con delle catene, hanno bloccato il traffico in via del Tritone. Nessuna vernice, stavolta, ma solo “corpi” e voci per dire "Stop fossile"

La nostra disobbedienza civile è nuda ma naturale. Al contrario la nudità dell’incompetenza, dell’arroganza, dell’inazione del Governo è scandalosa ed oscena”, così gli attivisti di Ultima Generazione scendono di nuovo in piazza.

Questa volta, però, non sono “armati” di bombolette spray e rifuggono ogni tipo di violenza. Il loro è solo un intento: mettere a nudo le fragilità del corpo, “lo stesso corpo che si ammala di inquinamento e che patisce il caldo, la sete, il freddo e la fame”.

Leggi anche: Attivisti per il clima imbrattano il Senato: ma è davvero questo il modo per farsi ascoltare dai politici?

Ancor di più – scrivono – di fronte al dramma che in queste ore stanno vivendo le famiglie e le imprese dell’Emilia Romagna. Per questo il Governo deve smettere di finanziare l’industria dei combustibili fossili e avviare una reale politica di transizione ecologica.

Siamo osceni noi o un Governo che usa i soldi degli italiani per riempire le tasche delle aziende del fossile ( e che ci stanno portando al collasso?).

Oscena è l’inazione del Governo di fronte alle sofferenze dei propri cittadini.
Osceno è un Senato che si schiera parte civile al processo.
Oscene sono le accuse di associazione a delinquere.
Osceno è chi, anche tra gli esponenti del Governo, continua a negare l’emergenza.

https://www.instagram.com/p/Cr0XoV0tTW6/?igshid=MTIyMzRjYmRlZg%3D%3D

Sono ormai mesi che il movimento Last Generation, attivo in diversi Paesi d’Europa, sta mettendo in atto azioni provocatorie contro edifici pubblici e monumenti per accendere i riflettori sulla crisi ambientale in atto e sull’inazione climatica dei Governi nazionali. Oggi, quella che si è svolta presso piazza Barberini, è un nuovo modo di dire la loro contro l’inazione politica e la crisi climatica, ma le loro due semplici richieste sono sempre le stesse:

  • interrompere immediatamente la riapertura delle centrali a carbone dismesse e cancellare il progetto di nuove trivellazioni per la ricerca ed estrazione di gas naturale
  • procedere a un incremento di energia solare ed eolica di almeno 20GW nell’anno corrente e creare migliaia di nuovi posti di lavoro nell’energia rinnovabile, aiutando gli operai dell’industria fossile a trovare impiego in mansioni più sostenibili

Speriamo che per loro, per le generazioni future, si risponda al più presto.

Seguici su Telegram Instagram Facebook TikTok Youtube

Fonte: Ultima Generazione

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook