Daniel Suelo, l’uomo che vive senza soldi da 12 anni

E’ possibile, nella società contemporanea, vivere senza soldi, senza lavoro, ma condurre in ogni caso una vita dignitosa e non completamente isolata dal mondo? Non si tratta di una provocazione, ma della scelta di vita concreta e coraggiosa effettuata dodici anni fa dallo statunitense Daniel Suelo, che nel 2000 ha rinunciato completamente al possesso di denaro, facendo a meno di guidare l’automobile, liberandosi della propria patente di guida e dei documenti di identità e scegliendo come propria dimora una caverna situata nello Stato dello Utah.

È possibile, nella società contemporanea, vivere senza soldi, senza lavoro, ma condurre in ogni caso una vita dignitosa e non completamente isolata dal mondo? Non si tratta di una provocazione, ma della scelta di vita concreta e coraggiosa effettuata dodici anni fa dallo statunitense Daniel Suelo, che nel 2000 ha rinunciato completamente al possesso di denaro, facendo a meno di guidare l’automobile, liberandosi della propria patente di guida e dei documenti di identità e scegliendo come propria dimora una caverna situata nello Stato dello Utah.

In quel momento, Daniel decise anche di cambiare il proprio cognome, abbandonando quello che lo aveva accompagnato fino a quel momento, Shellabarger, mutato nel più semplice ed armonico Suelo. Daniel dal 2000 non possiede un conto in banca, non maneggia denaro di alcun tipo, non utilizza buoni cartacei per gli acquisti e non riceve alcun sussidio economico da parte del Governo. Ha lasciato il proprio precedente lavoro come cuoco nella convinzione che non fosse il denaro a determinare la propria felicità.

A parere di Suelo, il denaro non è altro che una trappola da cui rifuggire il prima possibile. Il denaro sarebbe, a suo parere, la fonte principale di dissapori e scontri tra gli uomini. L’accumulo di oggetti acquistati grazie alle ricchezze accumulate costituirebbe soltanto un sollievo apparente e momentaneo dalle difficoltà della propria esistenza. La sua scelta era apparsa particolarmente bizzarra nel 2000, quando la crisi economica non aveva ancora colpito gli Stati uniti ed il mondo intero e non aveva ancora apportato quegli effetti negativi di cui siamo ogni giorno testimoni.

Il suo caso salì alla ribalta proprio a partire dal 2008, nel momento in cui l’economia mondiale cominciò a vacillare gravemente. Il suo tentativo di abbandonare il “sistema” imposto dalla società americana sembrava essere andato a buon fine e proseguire senza eccessivi intoppi. La decisione di Suelo di distaccarsi dalla comune routine non lo ha però condotto al completo isolamento dalla società. Suelo può contare sulla propria rete di amicizie e non disdegna l’impiego delle nuove tecnologie per raccontare la propria singolare esperienza di vita.

Dal 2007 infatti Suelo racconta le proprie vicende sfruttando le potenzialità del web, al fine di diffondere la propria esperienza. Suelo cura il blog Zero Currency ed il sito web Living Without Money, attraverso i quali esplora le tematiche legate al ritorno ad un’economia basata sul dono, ad un sincero contatto con la natura ed alla possibilità di fuggire dai dorati richiami provenienti dalla società dei consumi. Ampio spazio è inoltre dedicato alla risposta alle frequenti domande da parte di coloro che vorrebbero provare, almeno in parte, ad imitarlo. Suelo non si sente né ricco né povero, poiché ricchezza e povertà sono termini di paragone che non appartengono più al suo stile di vita, mentre rimangono alla base dei sistemi sociali da cui ha deciso di distaccarsi. Suelo sembra aver trovato così il proprio equilibrio, fatto di buone pratiche e buoni esempi, ma privo di disprezzo nei confronti di coloro che hanno compiuto una scelta diametralmente opposta alla sua.

 

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