L’amianto potrebbe tornare legale per l’edilizia negli Stati Uniti

L'amianto, cancerogeno pericoloso messo al bando in oltre 55 paesi, potrebbe tornare legale negli Stati Uniti. L’EPA, infatti ha nuovamente autorizzato l’utilizzo nei materiali per l’edilizia.

L’amianto, cancerogeno pericoloso messo al bando in oltre 55 paesi, potrebbe tornare legale negli Stati Uniti. L’EPA, infatti ha nuovamente autorizzato l’utilizzo nei materiali per l’edilizia.

Dal 1989 l’amianto considerato nocivo per l’uomo era stato sospeso in molti paesi compresa l’Italia. Secondo l’Associazione per le malattie legate all’amianto (Adao) ogni anno negli Stati Uniti sono 40 mila le persone che muoiono a causa di malattie riconducibili all’amianto.

Eppure secondo il presidente Trump:

“Il bando all’amianto è una cospirazione guidata dalla malavita, in quanto le società che effettuano la rimozione dell’amianto sono spesso legate alla malavita”.

Per questo, il 1 ° giugno, l’EPA ha promulgato uno “SNUR” (abbreviazione di Significant New Use Rule) che consente la produzione di nuovi prodotti contenenti amianto da richiedere e far approvare dal governo federale caso per caso. Materiali che potrebbero finire anche nel tetto di casa.

In seguito ad un emendamento al Toxic Substances Control Act (TSCA) del 1976, approvato nel 2016, durante l’amministrazione Obama, l’amianto rimane anche una delle dieci sostanze prioritarie attualmente valutate dall’EPA.
Mentre i prodotti derivati dall’amianto non possono rappresentare una minaccia diretta per i consumatori, il gruppo di difesa ambientale Healthy Building Network dice che possono esserci rischi per i lavoratori che entrano a contatto con il materiale nelle industrie. Le fibre di amianto rilasciate nell’aria possono diventare pericolose.

L’amministrazione Trump ha riscritto le regole per essere drasticamente meno protettivi per la salute umana” dice Bill Walsh, consiglio presidente della Healthy Building Network.

Ma Secondo Fast Company , la relazione recentemente pubblicata dell’EPA che descrive il nuovo quadro per la valutazione del rischio non considera più l’amianto ‘nell’effetto o la presenza di sostanze nell’aria, nel terreno o nell’acqua’.

Una decisione che gioca alla russa Uralasbest, che esporta amianto negli Stati Uniti. Sul proprio sito Facebook, la società ha postato ‘Trump sta con noi’ e ha impresso l’immagine di Trump su tutti gli imballaggi.

Da Casale Monferrato, la città simbolo delle morti italiane per amianto arriva anche una lettera del consigliere comunale di Articolo Uno – Mdp Luca Servato destinata al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, di seguito uno stralcio:

“Questa città è tristemente conosciuta come “la città dei morti” perché molte persone che hanno vissuto qui hanno perso la vita a causa dell’amianto, qui ci fu uno dei maggiori stabilimenti dell’azienda Eternit che produceva fibrocemento. Più di 2.500 persone sono morte per cancro correlato all’utilizzo dell’amianto e le persone continuano ad ammalarsi,intere famiglie sono state distrutte a causa del mesotelioma.L’amianto rappresenta un pericolo serio per chiunque ne venga in contatto”.

Leggi anche:

Dominella Trunfio

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook