Questo oggetto che usiamo ogni giorno, per essere prodotto, utilizza più acqua di un’automobile (e non è lo smartphone)

Per vivere una vita green, devi sapere quanti litri d'acqua vengono utilizzati per produrre questo oggetto di uso quotidiano.

Scopri quale degli oggetti che usi tutti i giorni è quello che consuma più litri d’acqua per essere prodotto.

Gestire in modo attento le risorse a nostra disposizione è un passo necessario per uno stile di vita green e lungimirante. Anche se evitiamo di sprecare acqua in casa, potremmo avere un impatto negativo sull’uso delle nostre risorse idriche acquistando o cambiando spesso alcuni oggetti di uso quotidiano.

Il provider britannico Utility Bidder ha condotto una ricerca mirata a quantificare i litri d’acqua necessari per la produzione di diversi oggetti di uso quotidiano. Questi dati sono molto utili per capire dove “perde” di più il rubinetto mondiale e agire di conseguenza. Alla fine di questo articolo avrai cambiato idea su alcune abitudini che diamo per scontato. Il risultato della ricerca ha portato a stilare una classifica dei 35 prodotti con l’impronta idrica più alta. Con questo valore si indica quanti litri d’acqua sono necessari alla produzione.

Anche se è molto lontano dal primo classificato, gli smartphone sono al terzo posto per risorse idriche consumate durante la produzione, ovvero 3,400 litri. Anche se consuma quasi 10 volte in meno al primo classificato, gli smartphone sono molto più diffusi: più di 6 miliardi di persone hanno uno smartphone nella borsa o nella tasca. Considerando quanto velocemente li cambiamo e che alcuni ne posseggono più di uno, dovremmo pensarci bene prima di comprarne uno nuovo quando non ne abbiamo bisogno.

classifica consumo acqua prodotti infografica

©utilitybidder

Al secondo posto troviamo le automobili, che impiegano ben 39.000 litri d’acqua. La distanza con la quantità usata per gli smartphone è parecchia, ma la differenza con il primo classificato è ancora più netta. Con 50,193 litri d’acqua si produce un singolo laptop, una quantità sufficiente a dissetare una persona per 115 mila giorni.

La produzione di un laptop dipende dalla produzione di diversi altri materiali, come la plastica o l’hardware, e per questo l’impronta idrica è così elevata. Sarà importante per il nostro futuro collettivo rinunciare ad acquisti superflui oppure scegliere modelli ricondizionati per evitare che ci sia una sovrapproduzione incontrollata.

Un mondo più sostenibile parte dalle nostre scelte quotidiane e personali.

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