Io non capisco la gente… che non ci piacciono i fichi!

Io non capisco la gente… che non ci piacciono i fichi… l’ han detto persino gli antichi sì ai fichi ed abbasso i bigné!” cantava scherzosamente Francesco Guccini. E non aveva tutti i torti…

Già dall’antichità i fichi erano molto apprezzati e facevano parte integrante dell’alimentazione estiva, sembra tra l’altro che siano stati tra i primi alberi coltivati dall’uomo. In alcune civiltà, come quella greca, erano considerati sacri e venivano piantati in prossimità dei templi e dei più importanti edifici pubblici.

I fichi sono una fonte naturale di energia e di fibre e, quando di stagione, sono un alimento altamente consigliato a tutti, in particolare a coloro che hanno bisogno di un maggiore quantitativo energetico: sportivi, donne incinte e bambini. Nonostante si pensi spesso il contrario, i fichi freschi non sono poi troppo calorici, si parla di circa 46 calorie per 100 grammi… (considerate che la banana, il melone e l’uva sono più calorici, rispettivamente 92, 70 e 60 calorie per 100 grammi). È vero però che un fico tira l’altro ed è facile esagerare nel consumo di questi deliziosi frutti zuccherini!

Se però la linea non vi interessa e vi piace fare scorpacciate di fichi sappiate che, in realtà, fate benissimo! Questi frutti non frutti (i fichi sono in realtà il ricettacolo di quei piccoli semini che, botanicamente parlando, sono i veri frutti) sono ricchissimi di acqua (80%), di vitamine A, B1, B2, B3 e C e di minerali tra cui ferro e calcio (in quantità maggiore) e potassio e magnesio (in quantità minore).

Altra preziosa caratteristica di questi frutti è la ricchezza di polifenoli, antiossidanti naturali che prevengono il rischio di sviluppare tumori e malattie dell’apparato cardiocircolatorio. Molto alta anche la presenza di fibre, ed è per questo che i fichi vengono consigliati a chi ha problemi intestinali o di stitichezza.

Come si evince poi dal sapore, i fichi sono ricchissimi di zuccheri facilmente disponibili e utilizzabili dal nostro organismo. Quelli secchi sono addirittura più dolci e per questo anche più calorici (forniscono infatti oltre 200 calorie per 100 grammi).

I fichi si possono utilizzare anche come rimedi naturali. In caso di tosse, ad esempio, si può preparare un decotto di fichi secchi facendo bollire un paio di frutti tagliati grossolanamente e bevendo la tisana ottenuta. Nel caso poi di ascessi, infiammazioni o brufoli è possibile applicare un pezzetto di fico a mo’ di impacco.

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