Off-grid Academy: ecco come produrre in casa acqua, gas ed elettricita’

Una casa innovativa e tecnologica, autosufficiente ed ecologica, scollegata dalle reti di grande distribuzione dell'acqua, del gas e dell'energia, ma senza perdere il livello di confort cui siamo abituati: è il nuovo progetto dell'OFF-GRID ACADEMY, che ha lanciato un sistema di case e comunità indipendenti, in grado di far vivere comodamente senza bollette e senza costi per l'ambiente, sfruttando semplicemente il sole, il vento, la pioggia e le tecnologie avanzate, come lo stoccaggio energetico nella molecola dell'idrogeno.

Una casa innovativa e tecnologica, autosufficiente ed ecologica, scollegata dalle reti di grande distribuzione dell’acqua, del gas e dell’energia, ma senza perdere il livello di confort cui siamo abituati: è il nuovo progetto dellOFF-GRID ACADEMY, che ha lanciato un sistema di case e comunità indipendenti, in grado di far vivere comodamente senza bollette e senza costi per l’ambiente, sfruttando semplicemente il sole, il vento, la pioggia e le tecnologie avanzate, come lo stoccaggio energetico nella molecola dell’idrogeno.

Vivere in modo alternativo si può e la OFF-GRID ACADEMY lo mostrerà pubblicamente a Capraia dal 19 al 21 ottobre con il suo laboratorio permanente dei ‘sistemi a isola’: processi che permettono di riprogettare ex novo una casa isolata, ripensando totalmente la filiera alimentare, la mobilità, i processi decisionali e partecipativi, e perfino nuovi mezzi di scambio.

Per tre giorni Capraia si trasformerà in un centro di ricerca e sperimentazione internazionale per le energie rinnovabili, per la realizzazione di un nuovo sistema di interazione, dove tenere lezioni aperte a tutti.

Insomma, grazie alla tecnologia TOTAL OFF-GRID, si può trasformare un sito abbandonato in un prototipo in grado di interagire con l’ecosistema, dove si scambia e si sfrutta soltanto l’energia del sole, il vento e la pioggia, senza consumare altre risorse né inquinare; in breve: completa autosufficienza a impatto zero.

In pratica, quello proposto dalla Off-Grid Academy non è solo un nuovo di abitare, ma un modo diverso di vivere e concepire la nostra esistenza in un rapporto differente con l’ambiente che ci ospita.

Sostenuto da Cooperativa La Fabbrica Del Sole, Exergy srl, La FDS srl e La Fabbrica del Sole-ONLUS con la supervisione scientifica dell’Università di Siena e di Firenze, gli stessi soggetti che hanno progettato la realizzazione della prima cantina energeticamente autonoma di Montepulciano, il progetto è stato presentato oggi a Roma dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini.

La rivoluzione TOTAL OFF-GRID – ha detto il Ministro dell’Ambiente Corrado Cliniparte dalle piccole isole e dalle aree montane, dai luoghi in cui – per scelta o per bisogno – si vive in maniera autosufficiente, ma può diventare la risposta di interi quartieri cittadini alla crisi ambientale e al prezzo dell’energia sempre crescente. L’OFF GRID è la chiusura del cerchio ecologico. Una proposta non marginale alla crisi ambientale che si sta accompagnando a quella economica mondiale. È per questo che ho accettato di diventare ‘testimonial’ di quest’operazione di vasto respiro, accettando la carica – totalmente benefica- di presidente onorario del laboratorio di formazione sulla TOTAL OFF-GRID che mi auguro possa diventare un’iniziativa di respiro globale, oltre che italiano“.

Per la sola parte energetica – ha aggiunto Marco Tulli, Presidente della OFF-GRID ACADEMY – ci sono in Italia migliaia di abitazioni che autoproducono l’energia necessaria. Ormai con investimenti dell’ordine di 10.000 euro sono garantiti risparmi immediati di circa 1.500 ogni anno per oltre 20 anni. Il progetto che si sta costruendo a partire dall’isola di Capraia è molto più di questo. L’OFF-GRID ACADEMY progetterà e proporrà alle pubbliche amministrazioni e ai privati la realizzazione di sistemi indipendenti e integrati di autonomia: dal riutilizzo delle acque di scarico tramite la fitodepurazione, all’uso di sabbie nel compostaggio per la realizzazione di orti, dalla raccolta delle acque piovane all’utilizzo del solarcooling, all’autoproduzione di idrogeno come gas alternativo. Tutte tecnologie mature che possono arrivare a creare un nuovo modello di economia, cultura e società“.

E ancora una volta la Toscana è un passo avanti alle altre realtà locali:

off grid

Il parco dell’Arcipelago Toscano – ha fatto sapere il Presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri – conta un piccolo patrimonio di isole ecologicamente rilevanti e poco densamente abitate. In alcune di esse, erano ospitate fino a pochi decenni fa strutture carcerarie. Uno dei problemi più rilevanti nel territorio è la produzione e la gestione dell’energia in molti casi veramente poco compatibile con le finalità e le realtà di un parco. Pensare di poter autoprodurre energia elettrica e termica e gestire in loco risorse come acqua e cibo, senza devastare l’ambiente e senza spostare con costi economici ed ecologici consistenti grandi masse di carburante o di rifiuti e talvolta anche di acqua è una prospettiva importante, che penso possa essere diffusa proprio a partire dal sistema dei parchi italiani“.

Il Comune di Capraia – ha concluso l’Assessore comunale al Turismo, Fabio Mazzeiha dato il suo patrocinio a un‘iniziativa che apre molte prospettive interessanti: siamo lieti che la nostra comunità sia il luogo da cui parte un nuovo modo di pensare all’uso e al riuso delle risorse e dell’energia. Dal 19 al 21 ottobre a Capraia arriveranno decine di persone – esperti e semplici appassionati – che daranno vita a un ‘manifesto di Capraia’ per il TOTAL OFF-GRID. Stavolta, è proprio il nostro ‘isolamento’ a rappresentare una risorsa per l’intera comunità nazionale“.

Verdiana Amorosi

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