Detrazioni 50%: gli ecobonus sui mobili estesi anche agli elettrodomestici da incasso

Ancora novità sulle detrazioni fiscali. Un nuovo ecobonus potrà presto essere introdotto. Questa volta le detrazioni Irpef riguardano gli elettrodomestici da incasso. Non solo mobili. All'interno del sistema di sgravi per la ristrutturazone degli edifici rientrano anche tali elettrodomestici fino al tetto massmo di 10.000 euro previsto dal decreto sulle ristrutturazioni, reso noto all'inizio del mese di giugno

Ancora novità sulle detrazioni fiscali. Un nuovo ecobonus potrà presto essere introdotto. Questa volta le detrazioni Irpef riguardano gli elettrodomestici da incasso. Non solo mobili. All’interno del sistema di sgravi per la ristrutturazone degli edifici rientrano anche tali elettrodomestici fino al tetto massmo di 10.000 euro previsto dal decreto sulle ristrutturazioni, reso noto all’inizio del mese di giugno.

L’emendamento è stato approvato ieri, 26 giugno, dalle commissioni Industria e Finanze del Senato. Secondo quanto stabilito dalla nuova modifica al decreto, in caso di ristrutturazione edilizie potranno essere detraibili le spese per tutti i “grandi elettrodomestrici, anche a libera istallazione, di classe non inferiore ad A+ (A per i forni)“.

Ma con una limitazione. Come ha spiegato il Ministero dello Sviluppo Economico, le modifiche “prevedono l’estensione del cosiddetto ecobonus soltanto per gli elettrodomestici da incasso e non per qualsiasi tipologia”. Precisazione dovuta da parte del Ministero, visto che la notizia dei nuovi ecobonus era stata riportata con molte imprecisioni da alcune agenzie stampa.

In ogni caso, bisognerà attendere la conversione del provvedimento in legge. Lo sconto, quindi, non sarà valido da subito, essendo una modifica parlamentare ad un decreto.

Chi ha diritto alla detrazione. Così come per i bonus del 50% destinati ai mobili, potranno accedere allo stesso tipo di detrazione gli interventi sostenuti dai proprietari di abitazioni che stanno effettuando o che effettueranno ristrutturazioni per un ammontare non superiore a 96mila euro entro il 2013. Rimanendo all’interno di questa soglia, una quota di 10mila euro potrà essere destinata all’acquisto di mobili ed elettrodomestici da incasso a partire dal 1° luglio.

Cosa si intende per elettrodomestici da incasso? Piano cottura, forno, lavastoviglie, frigorifero e lavatrice.

Francesca Mancuso

LEGGI anche:

Detrazioni fiscali: bonus del 50% anche per cucine e mobili

Detrazione fiscale del 55%: manca la copertura per la proroga, ma sarà definitiva

Detrazioni 65% e 50% ecco come cambia il bonus per la ristrutturazione

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook