Ginepro: come coltivarlo in vaso e in giardino

Il ginepro fa parte della famiglia delle Cupressaceae, un genere di piante arboree e arbustive. Il ginepro cresce spontaneo in Italia ma è anche una pianta adatta alla silvicoltura. Le piante di ginepro si distinguono per le foglie aghiformi e per la presenza delle caratteristiche bacche di colore scuro.

Il ginepro fa parte della famiglia delle Cupressaceae, un genere di piante arboree e arbustive. Il ginepro cresce spontaneo in Italia ma è anche una pianta adatta alla silvicoltura. Le piante di ginepro si distinguono per le foglie aghiformi e per la presenza delle caratteristiche bacche di colore scuro.

Le bacche di ginepro vengono utilizzate in erboristeria per creare dei rimedi naturali adatti soprattutto alle problematiche delle vie urinarie, ad esempio alla cistite. Scopriamo come coltivare il ginepro in giardino o in vaso.

Habitat del ginepro

Il ginepro è una pianta molto resistenze che ha poche esigenze idriche. È facile trovarla in ambienti piuttosto aridi dove altre piante non riescono a crescere. Dunque la coltivazione del ginepro è adatta soprattutto nelle regioni dal clima caldo, in ambienti mediterranei dalle estati aride, ma anche in luoghi dal clima freddo, ad esempio in montagna, dove le gelate rendono l’acqua poco disponibile.

Esposizione del ginepro

Il ginepro ama le esposizioni in pieno sole oppure a mezz’ombra. Se decidete di coltivare il ginepro in vaso potrete facilmente spostarlo nel luogo più adatto a seconda della stagione mentre per la coltivazione in giardino il consiglio è di scegliere direttamente un luogo piuttosto soleggiato.

Quando seminare e trapiantare il ginepro

La semina o il trapianto del ginepro va eseguita in primavera quando il clima è mite e quando le gelate sono ormai state lasciate alle spalle. La moltiplicazione del ginepro avviene per seme oppure per talea. Trapianterete le talee del ginepro sempre in primavera.

Coltivare il ginepro in vaso

Se volete coltivare il ginepro in vaso cercate le varietà più adatte presso il vostro vivaio di fiducia. Potrete anche ottenere delle talee della lunghezza di circa 12 cm da una pianta di ginepro già esistente, metterle nel classico vasetto di vetro con l’acqua e trapiantarle in un vaso vero e proprio quando avranno formato le radici.

coltivare ginepro 3

Coltivare il ginepro in giardino

La coltivazione del ginepro in giardino è la più comune. Potrete scegliere il ginepro comune oppure il ginepro nano a portamento strisciante. Il ginepro comune è un arbusto coltivato sia s scopo ornamentale che per le sue bacche benefiche e decorative. Il ginepro comune è un arbusto sempreverde che vi terrà compagnia per molti anni, è facile da coltivare e richiede poche cure.

coltivare ginepro 1

Terreno per il ginepro

Il ginepro ama i terreni asciutti e ben drenati. Non ama molto l’umidità eccessiva e preferisce un terreno piuttosto secco e povero. Per coltivare il ginepro in vaso o in giardino mischiate il comune terriccio o la terra da orto con della sabbia.

Concimazione per il ginepro

Dato che il ginepro si accontenta di terreni abbastanza poveri la concimazione non è obbligatoria ma potrebbe essere consigliata per il ginepro coltivato in vaso che ha meno risorse a disposizione. In primavera concimate di tanto in tanto il ginepro con del compost casalingo ottenuto dagli scarti vegetali.

Quando annaffiare il ginepro

Al ginepro servono annaffiature frequenti quando le piante sono ancora giovani e dunque le radici non sono ancora abbastanza sviluppate per andare alla ricerca di acqua e nutrimento nel terreno. Poi le annaffiature si possono diradare e il ginepro ricaverà l’acqua che gli occorre soprattutto dalle precipitazioni. Se coltivate il ginepro in vaso annaffiatelo due volte alla settimana e non lasciate mai ristagni nei sottovasi.

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Quando potare il ginepro

Potate il ginepro tra febbraio e l’inizio di marzo prima che arrivi la primavera. La potatura del ginepro serve sia per dare alla pianta la forma voluta sia per eliminare eventuali rami secchi e rovinati in modo da favorire un nuovo sviluppo della pianta.

Malattie del ginepro

Il ginepro è una pianta rustica e resistente ma può capitare che venga attaccata dai parassiti. I più comuni parassiti del ginepro sono gli afidi e la cocciniglia. Potrete intervenire per eliminare larve e insetti utilizzando dei rimedi naturali, ad esempio il decotto all’aglio o il macerato di equiseto.

Significato del ginepro

Nel linguaggio dei fiori e delle piante al ginepro viene attribuita la capacità di proteggere dalle malattie e dagli spiriti maligni grazie ai suoi rami spinosi. Per questo motivo un’usanza popolare in passato indicava di appendere dei rami di ginepro sulle porte delle case come protezione delle persone che abitavano al loro interno. In Norvegia i rami di ginepro sono un ornamento natalizio mentre in Germania la leggenda vuole che all’interno del ginepro vivano degli spiriti benefici capaci di allontanare le negatività.

Marta Albè

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