Dipladenia o Bouganville? Differenze tra le due piante rampicanti più amate

La Dipladenia e la Bouganville sono probabilmente le due piante rampicanti più amate, ma che differenza c'è nella loro coltivazione e cura?

La Dipladenia e la Bouganville sono probabilmente le due piante rampicanti più amate, ma che differenza c’è nella loro coltivazione e cura?

Grazie ai loro colori vivaci e alla loro crescita veloce, la dipladenia e la bouganville rientrano tra le piante rampicanti più amate in assoluto. Sono tante le persone che optano per una di queste due specie per adornare terrazzi, balconi e giardini o pergolati. (Leggi anche: 10 piante rampicanti adatte al pergolato)

Nonostante presentino alcune somiglianze a partire dai fiori, in realtà hanno origini diverse e vanno coltivate e curate in modi differenti. Scopriamo come.

Differenze maggiori tra le due piante

La bouganville rispetto alla dipladenia, cresce molto di più in altezza riuscendo a raggiungere fin quasi i 10 metri di altezza contro i 5 massimi della mandevilla;

I fiori di dipladenia sono più grandi di quelli della bouganville che tende però a crearne di più, e sono maggiormente suscettibili di infestazioni in quanto attirano maggiormente insetti come cocciniglie e afidi gialli.

Dipladenia: origini e curiosità

dipladenia

@Martina Unbehauen/123rf

La Dipladenia, meglio nota come Mandevilla, Sundevilla o gelsomino cileno, è una pianta tropicale appartenente alla famiglia delle Apocinacee, che comprende circa 200 varietà di rampicanti originarie di Paesi come il Cile e il Messico. Alcune di queste sono più indicate per la coltivazione in appartamento, come la Dipladenia rosea, mentre altre sono più indicate per la coltivazione all’aperto come la Dipladenia williamsii. È bene sapere che si tratta di una pianta che predilige il clima mite e non tollera temperature troppo rigide o eccessivamente elevate.

I fiori della Dipladenia sono di dimensioni medio piccole a forma di imbuto. Le diverse varietà di Dipladenia producono fiori di colore diverso: si possono trovare fiori rosa pallido, ma anche bianchi o gialli. Tra le varie cultivar troviamo la Mandevilla Summer Snow, con fiori bianchi, e la “Mandevilla Best Red”, i cui fiori sono inizialmente rosa per poi virare sul rosso. Le foglie, invece, presentano una colorazione verde scuro. Questa pianta può raggiungere un’altezza di circa 4 metri, arrampicandosi ad esempio attorno ad un pergolato.

Come prendersi cura della Dipladenia

Sia la Dipladenia che la Bouganville possono essere coltivate all’aperto in estate o utilizzate come piante d’appartamento. Per crescere al meglio necessita di un terreno ben drenato e umido. La Dipladenia ama le temperature miti e ha bisogno di luce. La temperatura ideale per la crescita e lo sviluppo di questa pianta si aggira intorno ai 21°C, quindi nei mesi estivi può essere collocata al sole solo nelle zone in cui l’estate è mite, altrimenti sarebbe meglio collocarla all’ombra per proteggerla.

Il terreno ideale per lo sviluppo della Dipladenia è una miscela di terra da giardino, foglie, torba e sabbia. Questo dovrebbe essere ben concimato e ricco di sostanze organiche per nutrire meglio la pianta. Per quanto riguarda  l’innaffiatura, la Dipladenia andrebbe innaffiata frequentemente (in particolare nel periodo estivo), lasciando asciugare il terreno tra un’annaffiatura e la successiva.

Bouganville: origini e curiosità

bouganville

@Keantian/123rf

La Bougainville è una pianta appartenente alla famiglia delle Nyctaginaceae, originaria delle aree tropicali. Il suo nome è strettamente legata alla storia della sua scoperta, avvenuta nel 1768. A scoprire la pianta fu infatti Philibert Commercon, medico e botanico che accompagnò il navigatore Louis Antoine De Bougainville nella spedizione in Brasile. (Leggi anche: Jeanne Baret: la prima donna che ha circumnavigato il mondo e scoperto la bouganville)

I colori della Bouganville sono molto vibranti. La gamma di colori dei fiori di questa pianta è molto ampia: bianco, rosa, arancio, fucsia, rosso, viola. Tra queste troviamo la varietà “Surprise”, con fiori bianchi e rosa, la “Juanita Hatten”, che presenta un fogliame variegato e dei fiori rosa scuro e “Sundown”, con fiori color albicocca. Per quanto riguarda le foglie, quelle della Bouganville sono leggermente più piccole rispetto alla foglie della Dipladenia. Alcune specie di Bouganville possono raggiungere anche i 10 metri di altezza.

Come prendersi cura della Bouganville

La Bouganville ha bisogno di parecchia luce e predilige terreni sabbiosi. Infatti, in terreni troppo concimati potrebbe anche non fiorire. Il momento migliore per piantare la Bouganville è indubbiamente la primavera, quando le gelate saranno ormai terminate. Se si decide di piantarla in vaso perché le temperature sono più rigide, è consigliabile tenerla in un luogo riparato al chiuso in inverno per poi trapiantarla all’aperto in primavera e in estate quando le temperature saranno superiori ai 16°C.

Solitamente la Bouganville viene coltivata in giardino, ma alcune specie dalle foglie piccole, come la Bouganville della varietà Sanderiana, si prestano anche alla coltivazione in vaso.

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