Bouganville: come coltivare la pianta colorata che trasforma il tuo giardino

Come coltivare la bouganville? Quando potarla e perché a volte non fiorisce come dovrebbe? Dove posizionarla? Una piccola guida alla coltivazione e manutenzione di una delle piante ornamentali da esterni più amate e colorate.

La bouganvillea o buganville o bouganville è una pianta originaria del Sudamerica, della famiglia delle Nyctaginaceae, scoperta in Brasile nel diciottesimo secolo e attualmente una delle più amate per giardini e case, soprattutto vicino al mare  privilegiando esposizioni soleggiate. Sono adatte a siepi e pergolati nelle loro varietà rampicanti. Vengono coltivate come piante ornamentali per abbellire ed arricchire di colore il giardino, ma anche un semplice balcone: le possiamo ammirare soprattutto lungo i muri, nei cortili e vicino alle verande. Questa pianta, infatti, può essere coltivata sia in vaso che in giardino e prospera soprattutto in climi caldi e soleggiati. Con le sue vivaci e abbondanti fioriture in una vasta gamma di tonalità, la bouganville è un vero e proprio gioiello per gli occhi.

Colori come il rosa, il fucsia e il viola sono i più frequenti per le bouganville. I fiori sono in realtà brattee colorate che circondano i piccoli fiori bianchi o gialli al loro interno, creando un effetto spettacolare.

Oggi le buganvillee sono diffuse in molte zone d’Italia e d’Europa, soprattutto nelle regioni dal clima mite. Scopriamo come coltivare le bouganville, quando piantarle e quando è il momento di potarle: ti guideremo passo passo, fornendoti consigli e suggerimenti per farla prosperare e sbocciare nel tuo spazio verde.

Le varietà più diffuse

Esistono numerose varietà di bougainvillea, ognuna caratterizzata da colori e caratteristiche distintive. Prima di tutto possiamo distinguere in:

  • Varietà rampicanti  sono probabilmente quelle più conosciute,  tendono a sviluppare lunghe liane e ad arrampicarsi su supporti come recinzioni, pergolati o muri. Queste varietà richiedono un sostegno per crescere in altezza e creare un effetto drammatico. Sono spesso utilizzate per coprire pareti o creare schermi di colore.
  • Varietà non rampicanti, più compatte e di solito si sviluppano in forma arbustiva o cespugliosa. Queste varietà tendono a mantenere una forma più compatta senza la necessità di un sostegno per arrampicarsi. Sono ideali per aiuole, bordure o come piante in vaso.

Entrambe le varietà possono offrire splendide fioriture e un tocco di colore al tuo giardino, ma è importante considerare lo spazio disponibile e l’effetto desiderato quando si sceglie tra le varietà rampicanti e non rampicanti. Tra queste possiamo inoltre distinguere alcune varietà di bouganville tra le più apprezzate, in particolare:

  • Bougainvillea spectabilis: questa è la varietà originaria dell’America del Sud e presenta fiori viola brillante o rosa. È una pianta rampicante vigorosa e può raggiungere altezze considerevoli.
  • Bougainvillea glabra: questa varietà è conosciuta anche come bougainvillea a fiori piccoli. I suoi fiori sono di dimensioni più ridotte rispetto ad altre varietà e possono essere di colore rosa, rosso, arancione o bianco.
  • Bougainvillea peruviana: questa varietà ha fiori arancioni o rosso-arancio brillanti e foglie più grandi rispetto ad altre varietà. È una scelta popolare per creare una spettacolare parete di colore nel giardino.
  • Bougainvillea glabra “Sanderiana”: conosciuta anche come “Singapore Pink”, questa varietà ha fiori rosa intenso e foglie verde scuro. È una bougainvillea compatta e adatta anche alla coltivazione in vaso.
  • Bougainvillea ‘Barbara Karst’: Questa varietà è ampiamente diffusa per i suoi fiori rossi vivaci. È una pianta resistente che può raggiungere altezze considerevoli e fiorisce abbondantemente.
  • Bougainvillea ‘Golden Glow’: Questa varietà è caratterizzata da fiori gialli brillanti e foglie verde scuro. È una scelta ideale per aggiungere un tocco di calore e luminosità al giardino.

Come coltivare la Bounganville

Potrete coltivare alcune varietà di bouganville anche in vaso, ma rimane una pianta che in giardino dà sicuramente il suo meglio.  In tutta Italia è possibile coltivarla ovunque, tranne nelle regioni a clima molto rigido. Le bouganville richiedono un terreno fertile e con buona umidità. Posizionate le bouganville in punti soleggiati e riparati dalle correnti fredde.

Di solito le bouganville si coltivano in giardino, ma alcune specie dalle foglie piccole, come la buganvillea della varietà Sanderiana, vengono coltivate anche in vaso. Le bouganville rampicanti delle specie più grandi e rustiche possono raggiungere i 10 metri di altezza.

Se volete coltivare le bouganville in vaso, in appartamento, scegliete la varietà Buganvillea butttiana che potrete far crescere a cespuglio con regolari spuntature degli apici e mantenendo la pianta in un ambiente caldo e luminoso per favorire la fioritura.

Le bouganville vivono bene in un ambiente caldo e umido che ricordi il più possibile il clima tropicale. Vi raccomandiamo di innaffiarle spesso soprattutto durante la stagione estiva e se le coltivate in vaso. Annaffiate le bouganville una volta al giorno, al mattino presto oppure la sera e fate attenzione che non rimangono dei ristagni idrici nei sottovasi per non rischiare il marciume delle radici.

Ecco alcuni consigli generali per la cura di questa pianta.

Dove posizionare la bouganville

La bouganville preferisce posizioni soleggiate e calde. Assicuratevi che la pianta abbia almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno.

Che terreno usare per la bouganville

La bouganville richiede un terreno ben drenato. Utilizzate un terreno leggero e sabbioso che permetta all’acqua di defluire facilmente. Evitate terreni pesanti o argillosi che possono trattenere troppa umidità.

Come concimare la bouganville?

Fornite nutrimento alla bouganville utilizzando un concime equilibrato o specifico per piante fiorite. Applica il concime ogni 4-6 settimane durante la stagione di crescita attiva, seguendo le istruzioni del produttore.

bouganville

Quando fiorisce la Bounganville

La fioritura della bouganville dipende da vari fattori, tra cui la varietà specifica, le condizioni climatiche e la cura che si dedica alla pianta.

Generalmente, la bouganville fiorisce nel periodo compreso tra primavera ed estate, quando le temperature aumentano e le giornate si allungano. Durante questi periodi, la pianta produce fiori abbondanti ed appariscenti.

La bouganville prospera in climi caldi e può fiorire tutto l’anno nelle regioni tropicali e subtropicali. In queste aree, le condizioni calde e la presenza costante di luce solare favoriscono una fioritura prolungata.

Bisogna tener presente che ci possono essere variazioni individuali tra le varietà di bouganville e che alcune varietà possono fiorire in modi leggermente diversi. Inoltre, alcuni fattori come la potatura, la concimazione e le condizioni ambientali possono influire sulla fioritura.

Quando piantare la bouganville?

Acquistate le piantine delle bouganville dal vostro vivaista di fiducia. Piantate le bouganville in primavera, quando le gelate saranno terminate e preferibilmente in una zona dal clima temperato e piuttosto mite. Se piantate le bouganville in vaso perché vivete in una zona dal clima non molto mite, le potrete tenere in un luogo interno e riparato in inverno per poi trasferirle all’aperto in primavera e in estate quando le temperature saranno superiori ai 16°C.

Se state coltivando la bouganville come pianta rampicante, fornitele un supporto o una struttura su cui si possa arrampicare. Durante la fase di crescita, potete addestrare i rami verso la direzione desiderata e legarli delicatamente al supporto.

Quando potare e rinvasare la bouganville

Potrete rinvasare o rinterrare le bouganville in primavera utilizzando del terriccio misto a torba. Se avete la necessità di fertilizzare le bouganville, scegliete presso il vostro vivaio di fiducia un concime specifico per questo tipo di piante.

Il suggerimento è di potare le bouganville prima dell’arrivo della primavera, idealmente nel mese di febbraio. La potatura consiste nella semplice eliminazione dei rami che appaiono più deboli. L’importante è cercare sempre di conferire alla pianta una forma armoniosa.

Le bouganville sono piante che crescono piuttosto velocemente, quindi non dovrebbero temere le potature invernali, dato che in primavera con le nuove foglie e con la fioritura si riprenderanno al meglio.

Come riprodurre la bouganville per talea

bouganville talea

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La bougainville può essere facilmente riprodotta tramite talee a partire dai rami che avete, ad esempio potato in precedenza. Ecco come procedere:

  1. Prendi una talea: taglia una porzione di stelo giovane e sano dalla pianta madre. La talea dovrebbe essere di circa 15-20 cm di lunghezza e con almeno 2-3 nodi. Assicurati che la talea sia priva di fiori o boccioli.
  2. Rimuovi le foglie dalla parte inferiore della talea, lasciando intatte solo le foglie superiori.
  3. Prepara un substrato di coltivazione leggero e ben drenato, come una miscela di torba e perlite. Assicurati che il substrato sia umido ma non eccessivamente bagnato.
  4. Pianta la talea: fai un piccolo foro nel substrato con un bastoncino e inserisci la base della talea nel foro. Premi leggermente il substrato intorno alla talea per stabilizzarla.
  5. Copri la talea: copri la talea con un sacchetto di plastica trasparente o una tazza di plastica rovesciata per creare un ambiente umido e stabile intorno ad essa.
  6. Posiziona la talea in un luogo luminoso ma evita la luce diretta del sole. Assicurati che la temperatura sia intorno ai 21-27°C.
  7. Innaffia la talea con moderazione per mantenere il substrato umido, ma non saturato. Evita l’eccesso di acqua per evitare la marciume delle radici.
  8. Controlla periodicamente la talea per assicurarti che il substrato rimanga umido e che non ci siano segni di decomposizione o malattie. Dopo alcune settimane o mesi, potrebbero iniziare a svilupparsi le radici.
  9. Trapianta la talea: una volta che la talea ha sviluppato radici sane e forti, puoi trapiantarla in un vaso o in un’area del giardino ben preparata. Assicurati di mantenere il terreno intorno alla nuova pianta umido per favorire l’adattamento.

Ricorda che la propagazione tramite talee richiede tempo e pazienza: non tutte le talee avranno successo, quindi è consigliabile prendere più rametti per aumentare le possibilità di successo. Potete inoltre utilizzare come radicante una mela o una patata da attaccare alla talea prima di piantarla in modo da fornire il giusto nutrimento alle radici.

Come diventa la bouganville in inverno

bouganville

La bouganville può comportarsi in modi diversi durante l’inverno, a seconda delle condizioni climatiche e delle varietà specifiche.

In molte zone, specialmente in climi più freddi, la bouganville può perdere le foglie durante l’inverno. Si tratta di una risposta naturale alla diminuzione della luce solare ed alle temperature più basse. Durante l’inverno, la bouganville può inoltre avere una fioritura ridotta o cessare completamente di produrre fiori. Questo è dovuto alle condizioni ambientali sfavorevoli, come la luce solare limitata e le temperature più fredde.

Anche la crescita della pianta tende a rallentare nel periodo invernale. In questo caso, si tratta di un meccanismo di adattamento per conservare energia durante le condizioni meno favorevoli. Durante questo periodo, la pianta può richiedere meno acqua e nutrienti.

Alcune varietà sono più resistenti al freddo di altre e possono continuare a fiorire anche durante l’inverno in climi miti.

In climi freddi, dove le temperature scendono al di sotto dei 5°C, la bouganville può andare in sofferenza. Proteggete la pianta con uno strato di pacciame intorno alle radici e copritela con dei teli in caso di temperature estreme.

Ogni quanto annaffiare la Bounganville

L’annaffiatura della bouganville dipende da diversi fattori, come il clima, il tipo di terreno, la dimensione del vaso o dell’area in cui è coltivata e le condizioni ambientali specifiche.

Tuttavia, esistono alcune linee guida generali sull’irrigazione della bouganville. Durante la fase di crescita attiva, che generalmente si verifica in primavera ed estate, l’annaffiatura dovrebbe essere più frequente.

Bisogna innaffiare la pianta quando il terreno in superficie è asciutto al tatto, cercando inoltre di mantenere il terreno leggermente umido, ma evitando di lasciarlo completamente bagnato o acquitrinoso.

In alcune zone, la bouganville può entrare in un periodo di riposo invernale, in cui la crescita rallenta e la pianta può perdere le foglie. Durante questo periodo, bisognerà ridurre l’annaffiatura in modo significativo, lasciando che il terreno si asciughi tra un’irrigazione e l’altra.

Per garantire prosperità alla pianta, è consigliabile utilizzare un terreno che abbia un buon drenaggio.

Un terreno che trattiene l’acqua in eccesso può infatti causare marciume delle radici. Quando si annaffia la bougainville, è necessario assicurarsi che l’acqua scoli bene dal fondo del vaso o che il terreno si asciughi adeguatamente tra un’irrigazione e l’altra.

Un monitoraggio costante può determinare il momento migliore in cui annaffiare la pianta di annaffiare.

Controllate il terreno e verifica se la pianta mostra segni di stress da disidratazione, come foglie appassite o appiattite. Prestate attenzione anche alle variazioni stagionali e alle esigenze specifiche della tua bougainville.

Quali sono le malattie e i parassiti della Bounganville

La bouganville può essere soggetta a diverse malattie e parassiti. Alcune delle problematiche più comuni che possono colpire questa pianta sono l’Oidio, anche detto mal bianco o albugine, una malattia fungina che causa una patina bianca o grigiastra sulle foglie, sui fiori e sui germogli della bouganville. È favorito da condizioni di umidità elevata e scarsa circolazione dell’aria. Per prevenire l’oidio, assicuratevi di fornire una buona ventilazione, evitate di bagnare eccessivamente le foglie e, se necessario, utilizzate un fungicida specifico.

La bouganville può inoltre essere attaccata dagli afidi e dalla cocciniglia, oltre che dal ragnetto rosso e dai tripidi. È importante osservare attentamente la bouganville per individuare tempestivamente eventuali segni di malattie o infestazioni di parassiti, e in caso agire anche con rimedi naturali.

Come creare una siepe di bouganville

siepe bouganvillea

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Creare una siepe di bougainville può essere un modo splendido per aggiungere colore e privacy al tuo giardino. Realizzarla può essere molto gratificante con un po’ di impegno e tanta pazienza, oltre che costanza nella cura.

  1. Scelta delle piante: seleziona varietà di bougainvillea rampicante che sono adatte per essere coltivate come siepi, come ad esempio la Bougainvillea spectabilis o altre varietà che hanno una crescita ramificata e coprente. Assicurati di acquistare piante sane da un vivaio affidabile.
  2. Preparazione del terreno: prima di piantare la siepe, prepara il terreno. Assicurati che sia ben drenato, leggero e fertile. Rimuovi le erbacce e lavora il terreno per migliorare la sua struttura. Se necessario, aggiungi compost o materiale organico per arricchire il terreno.
  3. Spaziatura delle piante: determina la distanza desiderata tra le piante per ottenere una copertura adeguata. In generale, si consiglia una distanza di circa 1-1,5 metri tra ogni pianta. Misura e segna gli intervalli sul terreno per guidarti nella piantagione.
  4. Piantagione: scava buche di dimensioni adeguate per ospitare le radici delle piante. Le buche dovrebbero essere leggermente più grandi del contenitore in cui le piante sono attualmente coltivate. Rimuovi delicatamente le piante dai contenitori e posizionale nelle buche. Riempile con il terreno preparato, compattandolo leggermente intorno alle radici. Assicurati che le piante siano in posizione verticale.
  5. Supporto e guida: fin dai primi stadi della piantumazione, fornisci un supporto ai vari rami per consentire loro di arrampicarsi e formare una siepe. Puoi installare pali di sostegno o una rete metallica tra le piante per dare loro una struttura su cui crescere. Inizia a guidare i rami delle piante verso il supporto, legandoli delicatamente con del filo o dei legacci.
  6. Cura e manutenzione: una volta stabilita la siepe di bougainville, è importante prendersene cura adeguatamente. Ecco alcuni punti chiave da tenere a mente:
    • Irrigazione: annaffia le piante regolarmente, soprattutto durante i periodi di siccità. Assicurati che il terreno rimanga umido, ma non eccessivamente bagnato. Evita ristagni d’acqua.
    • Potatura: effettua potature annuali per controllare la crescita della siepe e mantenerla densa e uniforme. Potatura leggera dopo la fioritura favorirà anche la produzione di nuovi boccioli.
    • Nutrizione: fornisci alle piante un fertilizzante bilanciato appositamente formulato per le piante da fiore. Segui attentamente le istruzioni per l’applicazione.
    • Protezione dal freddo: se vivi in un’area con inverni freddi, considera la protezione delle piante durante i mesi più freddi

Qual è il significato simbolico della Bounganville

La bougainville, oltre ad essere una pianta molto bella e particolare, è portatrice di un importante significato simbolico. Viene infatti considerata simbolo di passione e di benvenuto, e nella zona mediterranea la bouganville viene spesso collocata all’ingresso di abitazioni e luoghi di accoglienza, come sale d’attesa oppure hall di alberghi, per omaggiare e rallegrare gli ospiti.

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