Pastinaca: come coltivarla in vaso e nell’orto

Scopri come coltivare la pastinaca con successo, sia in vaso che nell'orto. Segui i nostri consigli pratici per ottenere una ricca raccolta di questa gustosa radice

La pastinaca (Pastinaca sativa) ricorda a prima vista una carota. Si tratta di un ortaggio molto antico. La radice della pastinaca è di colore bianco o crema. Possiamo coltivare facilmente la pastinaca nel nostro orto o in vaso un po’ come faremmo per le carote.

Tra le 5 radici della salute troviamo proprio la pastinaca per via della sua ricchezza di sali minerali e delle sue proprietà benefiche. Infatti la pastinaca è una fonte di potassio, di vitamina C e di vitamine del gruppo B. Se non troviamo la pastinaca facilmente in vendita, possiamo acquistarne i semi da coltivare.

Vi avevamo già parlato di come preparare tante gustose ricette con la pastinaca, ora vi spieghiamo come coltivarla in vaso e nell’orto.

Dove cresce la pastinaca?

In Italia, la pastinaca selvatica è diffusa anche allo stato spontaneo, tuttavia, in natura non riesce a sviluppare un fittone tanto pronunciato quanto nelle varietà coltivate. Le foglie della pastinaca selvatica sono quindi consumate. Può essere trovata in terreni incolti, luoghi erbosi con elevata umidità e anche nei boschi.

Quando piantare la pastinaca?

La semina della pastinaca avviene di solito tra aprile e maggio ma può prolungarsi fino a settembre. Seminate la pastinaca all’aperto, in una posizione soleggiata. Dovrete lavorare bene il terreno del vostro orto e smuoverlo almeno fino a 30 cm di profondità.

In alternativa, dovrete utilizzare dei vasi della profondità di almeno 30 centimetri, da riempire con terriccio fresco mescolato a della sabbia, come fareste con le carote, in modo che i semi abbiano a disposizione un terreno morbido dove crescere senza ostacoli. Collocate i vasi con i semi di pastinaca all’aperto in un luogo soleggiato.

Disponete i semi di pastinaca ad una profondità di circa 1 cm. Nell’orto la distanza ideale tra le file di semi di pastinaca è di circa 15 cm. Tenetelo presente anche per la coltivazione in vasi e contenitori che devono essere abbastanza grandi, altrimenti il raccolto risulterà piuttosto scarso.

Coprite i semi di pastinaca con il terriccio dopo averli piantati e innaffiate subito. Il tempo di germinazione dei semi di pastinaca va da 21 a 28 giorni. Nelle zone in cui le gelate non sono molto comuni si può seminare la pastinaca anche a settembre per poi raccoglierla a febbraio. Se coltivate la pastinaca in vaso, ricordate di proteggerla dal freddo con gli appositi teli di tessuto-non-tessuto.

Come coltivare la pastinaca

Per la coltivazione della pastinaca non serve arricchire il terreno con il letame o con altri tipi di concime. Questo ortaggio non ha bisogno di fertilizzanti. Si tratta  infatti di una varietà molto rustica e resistente, che cresce facilmente e che non è soggetta a particolari malattie e attacchi da parte dei parassiti. In passato la pastinaca era molto diffusa in Italia come pianta spontanea.

La pastinaca sarà pronta per la raccolta dopo circa 5 mesi dalla semina. Dunque se avrete seminato la pastinaca ad aprile o a maggio la potrete raccogliere nei mesi di settembre e ottobre. Non dimenticate che in estate la pastinaca ha bisogno di molta acqua. Dunque durante i mesi più caldi annaffiatela spesso, preferibilmente la mattina presto o la sera.

coltivare la pastinaca

Come raccogliere la pastinaca

La raccolta della pastinaca, anche in base ai tempi della semina, che di solito avviene tra la primavera e la fine dell’estate, si svolgerà tra i mesi di settembre e di febbraio. Il consiglio è di smuovere bene il terreno per poter asportare e raccogliere le pastinache più facilmente.

La pastinaca va sempre raccolta prima dell’inizio della primavera, altrimenti il suo sapore si altererebbe e non sarebbe molto semplice gustarla. Non raccogliete le pastinache quando il terreno è ancora gelato, dato che sarebbe troppo difficile.

Per evitare le gelate, meglio coprire l’orto e i vasi con gli appositi teli per riparare le piante in inverno. Infatti se il terreno non sarà gelato potrete raccogliere la pastinaca per tutto l’inverno. Nei secoli passati la pastinaca sfamava i contadini durante la stagione fredda, soprattutto nei Paesi nordici.

Come conservare la pastinaca

Il suggerimento è di raccogliere la pastinaca al momento di consumarla, se ne avete la possibilità. Altrimenti dopo la raccolta la pastinaca si conserva in frigorifero per circa una settimana.

Leggi: PASTINACA: PROPRIETÀ, BENEFICI E VALORI NUTRIZIONALI

Come cucinare la pastinaca

La pastinaca si consuma cruda o cotta, come le carote, ma da cruda ha un sapore più dolce e gradevole. Tra le ricette che possiamo preparare con la pastinaca troviamo le insalate, i contorni di verdura, il purè, le zuppe, i minestroni e le vellutate.

Ecco alcuni modi deliziosi per cucinare la pastinaca:

  • Al Forno: taglia la pastinaca a pezzi e condiscila con olio d’oliva, sale e pepe. Cuocila in forno fino a renderla morbida e leggermente dorata.
  • Fritta: taglia la pastinaca a bastoncini e friggila in olio caldo fino a renderla croccante e dorata.
  • Saltata in Padella: affetta la pastinaca e saltala in padella con un po’ di burro o olio d’oliva fino a renderla morbida e leggermente caramellata.
  • Al Vapore: cuoci la pastinaca a vapore fino a renderla tenera e poi condiscila con un filo di olio d’oliva e un pizzico di sale.

Puoi anche preparare una bevanda alcolica chiamata “parsnip wine” in Inghilterra, ottenuta dalla fermentazione della pastinaca sativa.

Dal punto di vista nutrizionale, la pastinaca è ricca di fibre e contiene vari nutrienti come rame, potassio, magnesio e vitamina C. È un alimento saziante e può essere un contorno sostanzioso o addirittura una portata principale.

Leggi: PASTINACA: 10 RICETTE PER GUSTARLA AL MEGLIO

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