Zanzara tigre: aggiungere questi scarti ai sottovasi, il modo più naturale per prevenire la comparsa

Secondo gli studi, il caffè e i fondi di caffè scoraggiano la deposizione delle uova, la cova e lo sviluppo degli embrioni delle zanzare.

Secondo gli studi, il caffè e i fondi di caffè scoraggiano la deposizione delle uova, la cova e lo sviluppo degli embrioni delle zanzare.

Se state cercando un rimedio naturale per liberarvi dalle zanzare, sappiate che un aiuto potrebbe arrivare dal caffè. Non si tratta di un rimedio della nonna: il caffè sembrerebbe aver provato scientificamente un’azione repellente verso la zanzara tigre, che verrebbe scoraggiata dalla presenza di caffè nel deporre e covare le uova.

Il caffè come repellente: due soluzioni in una

Il caffè potrebbe rappresentare un rimedio naturale utile a tenere lontane le zanzare. Non si tratta di un rimedio della nonna, ma di un risultato emerso da alcuni studi scientifici che hanno valutato il potere repellente del caffè contro la Aedes albopictus, la zanzara tigre.

I repellenti naturali contro le zanzare sono oggetto di studio poiché si cercano di continuo rimedi per allontanare questi insetti, vettori di diverse malattie. La zanzara è ad esempio vettore della febbre dengue, una malattia di origine virale, scatenata da quattro virus molto simili tra loro e trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare.

La malattia è presente soprattutto nelle zone tropicali e subtropicali ma si sta diffondendo a causa degli spostamenti di merci e persone, costituendo un pericolo per la salute globale. Perché la zanzara abbia successo come vettore del virus è necessario un corretto sviluppo embrionale e un’adeguata durata della vita dell’insetto.

Inoltre, le larve e gli esemplari adulti hanno sviluppato resistenza agli insetticidi, dunque il target per il controllo delle zanzare si è spostato sulle uova. Gli studiosi hanno pensato di testare il caffè come repellente per le zanzare, perché i chicchi e gli scarti del caffè contengono molte sostanze chimiche tossiche. Sebbene queste molecole si perdano in parte con la tostatura, molti composti tossici si trovano ancora nella polvere esausta del caffè: dato l’elevato consumo di caffè nel mondo, gli scarti di caffè sono diventati una preoccupazione ambientale proprio per la presenza di tali sostanze.

I ricercatori hanno allora pensato di valutare l’efficacia degli scarti di caffè come repellente per le zanzare, con la speranza di poter risolvere contemporaneamente due problemi: contenere la proliferazione delle zanzare e riutilizzare gli scarti del caffè.

Il caffè scoraggia la deposizione e la cova delle uova da parte delle zanzare

Gli studi hanno dunque valutato se l’esposizione delle larve di zanzara al caffè verde potesse alterarne lo sviluppo e la durata della vita degli insetti. I risultati hanno mostrato una pronunciata vulnerabilità della zanzara tigre alla presenza del caffè nei suoi habitat durante le prime fasi del ciclo vitale. La presenza di caffè allontanerebbe le femmine gravide e scoraggerebbe la deposizione e la cova delle uova.

Sono state effettuate diverse prove utilizzando chicchi di caffè e scarti del caffè durante la cova della zanzara tigre ed è emerso che la maturazione embrionale è sensibilmente inferiore in presenza di caffè.

Inoltre, la durata della vita si è ridotta nelle zanzare adulte nate da uova schiuse in un ambiente in cui era presente il caffè.
Questi risultati hanno suggerito che l’uso dei chicchi di caffè e degli scarti del caffè possa uccidere gli embrioni delle zanzare e avere impatto sulla durata della vita delle zanzare esposte al caffè durante la cova, riducendo la capacità di questi insetti di fungere da vettori di malattie.

Il riutilizzo degli scarti di caffè per formulare insetticidi, potrebbe anche rappresentare una soluzione ai problemi associati all’inquinamento dato dai repellenti in commercio e dai fondi di caffè.

Dati i risultati degli studi, è possibile che l’uso dei fondi di caffè possa tenere lontane le zanzare.

Le zanzare depongono le uova nell’acqua, quindi aggiungere i fondi di caffè nei sottovasi o in altri luoghi in cui i ristagni di acqua attirano le zanzare, potrebbe funzionare come deterrente.

Fonte studi: Parasitesandvectors.biomedcentral.com/

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