Cambiano il look a Barbie e Bratze e le trasformano in bambole libere acqua e sapone

Si chiama "dolls hackings" e dice no al modello di donna perfetta e standardizzata, trasformanod le bambole da sessualizzate a "libere"

Rifare i connotati alle bambole, personalizzandole e rendendole più naturali. Si chiama “dolls hackings”, il fenomeno che si sta diffondendo tra le bambine e che vuole dire no a un modello di donna perfetta e standardizzata, come unico modello a cui aspirare. Le Barbie e le Bratz diventano così bambole acqua e sapone.

Truccate in maniera obiettivamente vistosa, vestiti succinti e tacchi alti, i canoni di bellezza di queste “action doll” vengono ridefiniti da ragazzine armate di dischetti di cotone e solvente, rivoluzionando gli standard di bellezza più venduti.

Una rivolta che prende origine da un articolo di The New Yorker (a firma di Jill Lepore), sull’annosa battaglia legale tra Barbie e Bratz e sulla loro storia di bambole “sexy”, e dall’undicenne Violetta, che vive alle Hawaii, che di tutta risposta ha scritto al direttore. “Non ho mai desiderato una Barbie o una Bratz fino a quando non ho scoperto la ricostruzione delle bambole”.

Dietro di lei ragazzine che trasformano le bambole in modelli più vicini alla propria vita: quello che fanno è cancellare le caratteristiche della bambola con un solvente per unghie, quindi rimuovere pettinature appariscenti e apportare magari anche modifiche al corpo. Sulla scia di quanto proprone l’ex-scienziata Sonia Singh che ha preso un’altra buona abitudine: recupera bambole vecchie, le ripara e le porta a nuova vita: le strucca, le ridipinge, le sveste, reinventa abiti. Il tutto più vicino al mondo delle ragazzine.

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Sul suo blog Tree Change Dolls sono mostrati tutti gli eccezionali risultati e mette anche in vendita una guida in formato pdf per la re-styling delle bambole.

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Un’idea che in realtà riprende la storia di Wendy Tsao, una mamma americana che ha deciso di rimuovere il pesante trucco dalle Bratz e aggiungere alcune particolarità fatte in casa per creare bambole modellate su donne reali; o la storia di Mim Hammonds, l’artista che trasforma le bambole dando loro l’aspetto in “ragazze normali”.

Su YouTube, infine, potete trovare parecchi tutorial su come rimuovere la vernice dalle bambole.

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