Come scegliere e valutare il tuo gestore di energia luce e gas. Scarica la guida

Questa guida vuole agevolare il cittadino/consumatore nella ricerca della migliore offerta commerciale che soddisfi le sue necessità e, magari, sia quanto più possibile green.

Il nostro corpo, le case in cui abitiamo, la tecnologia che usiamo sono tra loro legate da un fil rouge. Per soddisfare i suoi bisogni primari e secondari l’uomo deve produrre energia, da consumare.

Come? Mangiando, se deve muovere il corpo; trasformando in energia le fonti energetiche primarie, o secondarie. Inserire una spina elettrica in una presa domestica, per caricare lo smartphone o usare gli elettrodomestici; premere un pulsante per accendere la luce in casa. Camminare lungo le strade illuminate dai lampioni.

Sono tutte azioni di routine legate al consumo di energia. Dal momento che tutto ha un costo (economico, sociale, ambientale) bisogna saper gestire al meglio il proprio fabbisogno energetico giornaliero.

La parola d’ordine è: efficientamento.

Dobbiamo imparare a consumare l’elettricità in modo responsabile, senza inutili sprechi. È una questione etica oltreché economica.

Ancor oggi, l’80% delle fonti impiegate per produrre energia deriva da petrolio, carbone e gas naturale. Combustibili questi altamente inquinanti.

Cosicché è importante saper scegliere e valutare al meglio il gestore che fornirà luce e gas alle nostre abitazioni o aziende.

Questa guida vuole agevolare il cittadino/consumatore nella ricerca della migliore offerta commerciale che soddisfi le sue necessità e, magari, sia quanto più possibile green. Scarica la guida qui.

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