I mattoni del futuro saranno ecologici, economici e… neri (VIDEO)

E’ nato un nuovo progetto per realizzare mattoni sostenibili. Il mattone del futuro sarà ecologico, economico e di colore nero. Il nuovo mattone si chiama Black Brick e promette di diventare protagonista dell’edilizia di nuova generazione.

È nato un nuovo progetto per realizzare mattoni sostenibili. Il mattone del futuro sarà ecologico, economico e di colore nero, riciclato dai rifiuti. Il nuovo mattone si chiama Black Brick e promette di diventare protagonista dell’edilizia di nuova generazione.

Il mattone è stato progettato da un gruppo di studenti del MIT ed è caratterizzato visivamente dal colore nero. La sua realizzazione consente di riciclare e riutilizzare i rifiuti di carta e cartone con l’aggiunta di calce e argilla. Permette di riutilizzare le enormi quantità di ceneri prodotte dalle cartiere e rifiuti che spesso finiscono nelle discariche.

Black Brick differisce dai mattoni tradizionali perché la combinazione di componenti non necessita la cottura. Infatti una volta assemblato il mattone si asciuga e si indurisce a temperatura ambiente. Ecco dunque che questa fase avviene senza il rilascio di emissioni di gas serra in atmosfera.

mattone futuro 1

mattone futuro 2

mattone futuro 3

L’idea per la sua realizzazione è nata dopo aver rilevato gli elevati livelli di inquinamento in India causati dal settore della produzione dei laterizi. Per far fronte al problema, gli studenti del MIT hanno pensato di creare un mattone economico ed ecologico adatto a costruire edifici a basso costo destinati alle famiglie con reddito minimo. Il nuovo mattone è dunque parte di un progetto più ampio che riguarda la sostenibilità ambientale e sociale.

Come è nato Black Brick? Guardate il video.

Marta Albè

Fonte foto: MIT

Leggi anche:

BIOEDILIZIA: 5 ALTERNATIVE ECOLOGICHE AL MATTONE

RECY-BLOCKS: MATTONI ECOLOGICI RICAVATI DALLE BUSTE DI PLASTICA

I NUOVI MATTONI ROSSI CHE RISCALDANO LA CASA IN MODO NATURALE (FOTO)

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook