Urban Air: mini-foreste pensili dai cartelloni pubblicitari

Trasformare le piattaforme dei cartelloni pubblicitari in spazi verdi sospesi sulle strade, per migliorare il paesaggio urbano e monitorare la qualità dell'aria in città. È questa l'idea alla base dell'innovativo progetto Urban Air, dell'artista di Los Angeles Stephen Glassman, presentata sul sito di crowdfunding Kickstarter.

Trasformare le piattaforme dei cartelloni pubblicitari in spazi verdi sospesi sulle strade, per migliorare il paesaggio urbano e monitorare la qualità dell’aria in città. È questa l’idea alla base dell’innovativo progetto Urban Air, dell’artista di Los Angeles Stephen Glassman, presentata sul sito di crowdfunding Kickstarter.

UrbanAir trasforma i già esistenti cartelloni urbani in giardini pensili di bambù vivi. Integrato con la tecnologia intelligente, UrbanAir diventa uno spazio aperto nello skyline urbano. Un’opera d’arte, simbolo e strumento per un futuro verde“, si legge nella descrizione del progetto, che è stato ideato per le autostrade di Los Angeles e sarà integrato con un sistema di monitoraggio dell’aria che trasmetterà i dati direttamente dal piccolo bosco.

Ma la visione non si ferma qui. Dopo un lancio di successo con i primi giardini, il piano prevede di trasformare l’acciaio e il legno delle strutture per la pubblicità in basi per mini foreste nelle città di tutto il mondo.Abbiamo lavorato intensamente con ingegneri strutturali ed ambientali, progettisti, tecnici, costruttori, produttori di cartelloni, idraulici e specialisti in pubblicità da esterni per progettare e produrre un prototipo completo e funzionante che consenta a qualsiasi cartellone di essere facilmente trasformato in una foresta urbana verde“, spiegano Stephen Glassman e il suo team.

urban air

Ora, raggiunti i 100mila dollari, potranno iniziare con le prime installazioni. Per questo chiedono a chiunque voglia vedere del verde sospeso lungo le strade della propria città di finanziare il progetto.Come ogni arte autentica e vitale – conclude l’artista-, il rischio maggiore è quello di creare qualcosa che non è mai esistito, per abbracciare l’ignoto e creare qualcosa dal nulla. La chiave del successo di UrbanAir è la sua straordinaria squadra con anni di esperienza e di provata esperienza in progetti urbani d’avanguardia. Si tratta di professionisti ispirati da sfide audaci e impegnati nella creazione di un mondo migliore“.

Roberta Ragni

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