Come fare il pane pita in casa

Avete in mente di preparare un aperitivo green in stile mediorientale o una cena etnica eco-sostenibile e salutare per stupire i vostri amici? Bene, abbiamo la ricetta che fa per voi! La pita fatta in casa, o più semplicemente il pane molto diffuso in medioriente, ma anche in Grecia e Turchia, da tagliare e farcire o accompagnare con verdure, patate, carne o pesce.

Avete in mente di preparare un aperitivo green in stile mediorientale o una cena etnica eco-sostenibile e salutare per stupire i vostri amici? Bene, abbiamo la ricetta che fa per voi! La pita fatta in casa, o più semplicemente il pane molto diffuso in Medioriente, ma anche in Grecia e Turchia, da tagliare e farcire o accompagnare con verdure, patate, carne o pesce.

In commercio ne esistono di vari tipi: più o meno morbide e con diverso spessore, ma tutte (almeno quelle che si trovano comunemente nei supermercati) hanno in comune la presenza di additivi chimici, che ne rallentano il processo di degenerazione.

Per questo, vi proponiamo una ricetta semplice e veloce per fare una pita perfetta e naturale.

Il trucco sta nel formare una pasta fatta di acqua e farina che trovi il giusto equilibrio tra i due ingredienti: se si aggiunge troppa acqua la pita sarà difficile da maneggiare, perché diventerà scivolosa; si aggiunge troppa farina diventerà una palla troppo dura, anche una volta cotta.

Ecco quindi gli ingredienti per fare una pita perfetta

Ingredienti

  • 1 kg di farina setacciata
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1/2 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaio di olio di oliva
  • 1/2 cucchiaino di lievito in polvere
  • 2 tazze d’acqua tiepida
  • Tempo Preparazione:
    15 minuti
  • Tempo Cottura:
    5 minuti
  • Tempo Riposo:
    2 ore di lievitazione
  • Dosi:
    per 4 persone
  • Difficoltà:
    media

Pane pita fatto in casa: procedimento

  • Versate la farina in una ciotola grande, aggiungete il sale, lo zucchero e il lievito in polvere, mescolate per distribuire gli ingredienti in modo uniforme; poi aggiungete l’olio d’oliva, mescolate bene con un cucchiaio di legno e versate a filo le due tazze di acqua tiepida.
  • Mescolate ancora, con il vostro cucchiaio di legno, fino ad ottenere un impasto molto morbido, che risulterà più colloso ed elastico rispetto a quello che ottenete durante la preparazione del pane o della pizza.

procedimento_pita

  • Lasciate riposare qualche minuto e quando vedete delle bolle sulla superficie della pasta, rimpastatela per qualche minuto, poi copritela con un panno e fate lievitare per circa 2 ore.
  • A questo punto – aiutandovi con un po’ di farina per rendere l’impasto meno colloso – dividete la pasta in 20 palline e lavoratene una per volta: stendete la pasta su un piano da lavoro infarinato e fatene una pizzetta del diametro di almeno 20 cm.
  • Poi scaldate una padella che abbia più o meno lo stesso diametro (l’ideale sarebbe utilizzare le padelle fatte appositamente per la cottura della pita che hanno un coperchio spesso con all’interno una resistenza, in modo da far cuocere il pane in modo uniforme).

padella_pita

  • Quando il fondo della padella sarà ben caldo, adagiatevi la pita e coprite con il coperchio, aspettate che esca un po’ di fumo, poi giratela e fate cuocere anche l’altro lato; la pita sarà pronta quando anche l’altro lato inizierà a bruciacchiarsi.

Ripetete la stessa operazione per tutte le palline di pasta e poi farcitele come volete!

Verdiana Amorosi

Immagini procedimento: Greenprophet

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