#PensaPulito: 7 regole per essere green (anche) in spiaggia

Quali accorgimenti dobbiamo adottare perché le vacanze e le nostre lunghe soste in spiaggia non rechino danni al Pianeta?

È praticamente arrivata la bella stagione e quasi tutti hanno già deciso dove andare di bello. Come italica tradizione vuole, la stragrande maggioranza dei nostri connazionali si sposterà verso qualche luogo di balneazione dove, tra mare e spiaggia, passerà gran parte del proprio tempo.

Occhio! A luglio e ad agosto le nostre spiagge sono messe davvero a dura prova. Ma c’è qualcosa che possiamo fare per rendere il nostro passaggio su questi luoghi “presi in prestito” il più sostenibile possibile. Quali accorgimenti dobbiamo adottare perché le vacanze e le nostre lunghe soste in spiaggia non rechino danni al Pianeta?

Ecco 7 consigli per un agosto green, perché le nostre siano davvero buone vacanze:

Scegliete la spiaggia giusta

In Italia di spiagge c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Quello che preme all’ambiente, però, è che voi scegliate il luogo più vicino, ossia quello che non debba necessariamente essere raggiunto con l’auto. Non vi farà male un po’ di movimento, anche perché comunque per buona prassi e per la salute vostra e dei vostri cuccioli, dovrete evitare le ore più calde della giornata.

Creme non inquinanti

Spalmo che ti rispalmo, le creme solari non devono mai mancare. Dal primo all’ultimo componente della famiglia, tutti ma proprio tutti – anche quelli con la pelle più scura – devono ricevere la propria dose di cremetta giornaliera. Ricordate di leggere sempre l’INCI al momento dell’acquisto e di scegliere prodotti eco e bio, che utilizzano filtri solari fisici al posto dei filtri chimici di sintesi, in modo da proteggere la pelle senza ricorrere a sostanze indesiderate. Inoltre, nei prodotti bio è al minimo l’utilizzo dei coloranti, dei conservanti e delle profumazioni sintetiche e si limitano così i rischi di allergie.

Borse per gli asciugamani, borse per i giochi, borse per i ricambi, borselli e borsellini…

Non è possibile acquistare una borsa per ogni necessità, anche perché molte di quelle che si trovano in commercio per l’uso in spiaggia sono fatte di plastica. E allora via libera con la fantasia, qualche vecchia t-shirt, un jeans che non usate più o qualche pezzo di stoffa e ago e cotone e inventatevi una borsa tutta vostra! Sul web si trovano davvero tanti tutorial per borse fai-da-te da cui prendere spunto.

Smartphone in spiaggia? Anche no

Il modo migliore per godersi le vacanze con i propri cuccioli? Dire addio ai cellulari e vietarli categoricamente anche a loro. Vedrete che si adegueranno facilmente a quanto di bello si può fare in spiaggia. Dai castelli di sabbia ai racchettoni, dalla pista di biglie a una caccia al tesoro, di giochi da fare in spiaggia a costo zero cui tutti possono partecipare ce ne sono a iosa, basta tornare almeno un po’ bambini insieme ai nostri figli e divertirci con loro.

Non si raccolgono animali marini!

Spesso sulle spiagge si vedono bambini (e adulti!) che raccolgono pesciolini, granchietti e altri animali marini come le povere meduse per metterli in un secchiello o lasciarli agonizzare al sole. Scene che non hanno proprio nulla di green né di divertente. Educhiamo piuttosto i nostri figli il rispetto degli animali e insegniamo loro che la casa di queste creature non può essere che il mare e che non vanno assolutamente catturate.

Pranzo in spiaggia

pranzo in spiaggia

Sono molti coloro che preferiscono portare da casa il pranzo o uno spuntino, sia per risparmiare sia per avere qualcosa di sano e leggero da gustare sotto all’ombrellone. Ovvio che anche il pranzo in spiaggia può essere sostenibile se si usa qualche accorgimento.

Non sprecare e non abbandonare rifiuti non è complicato. Il vostro pranzo in potrebbe essere un piccolo pic-nic, ma con l’unica opzione di non esagerare con il numero delle portate. Potreste portare con voi un primo piatto freddo – insalata di riso o pasta da condire con gli ortaggi di stagione – oppure un panino con le verdure grigliate e tanta frutta. Come spuntino, anguria e melone già affettati, per esempio, ma anche gallette di riso con della confettura o yogurt biologici.

Zero rifiuti

Evitate posate, piatti e bicchieri monouso, usate borse e sacche riutilizzabili e suddividete le portate in vaschette monoporzione lavabili e riutilizzabili. Infine, portate con voi dei sacchetti per la spazzatura per raccogliere incarti e confezioni che non possono essere riutilizzati. Lasciate, insomma, il posto dove siete stati pulito come prima o più di prima!

Anche il nostro passaggio in spiaggia, quindi, può essere sostenibile e rispettoso dell’ambiente ed è una delle occasioni migliori per farlo capire e dimostrarlo ai bambini che portiamo con noi e gli spunti sono davvero tanti.

L’iniziativa #PensaPulito promossa da Folletto, per esempio, è un invito a pensare e agire secondo i principi dell’onestà, della correttezza e della solidarietà e promuovere gli obiettivi di chi pensa pulito e vive pulito.

Potete seguire le attività di Folletto Pensa Pulito su Instagram, Facebook e Twitter e sul sito.

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