Le 5 regole per rendere il lavoro in ufficio più eco-sostenibile

La maggior parte delle persone trascorre in ufficio dalle 6 alle 10 ore al giorno: un ottimo motivo per desiderare di farne un luogo vivibile, sano e green. Come? Seguendo alcuni accorgimenti semplici ma essenziali, che ci aiutano a rispettare e tutelare l'ambiente migliorando, nello stesso tempo, la qualità della nostra vita.

Per venirvi incontro, abbiamo riassunto in 5 punti i comportamenti eco-sostenibili che possiamo mettere quotidianamente in campo per coniugare lavoro, benessere personale ed ecosostenibilità:

Ridurre il consumo di carta

La prima regola, com’è prevedibile, riguarda uno dei tasti più dolenti del lavoro di ufficio: lo spreco smodato e irrazionale di carta. Basti pensare alla miriade di stampe inutili che vengono prodotte ogni giorno e che troppo spesso sono da imputare alla nostra pigrizia: nella maggior parte dei casi, infatti, basterebbe prendersi qualche minuto per rileggere i documenti scritti al computer (i programmi di scrittura comunemente in uso comprendono anche l’apposita funzione Anteprima di stampa, per controllare contenuti e impaginazione), invece di stamparli frettolosamente, per poi gettarli via non appena ci si accorge di imperfezioni, errori e refusi. La prima cosa da fare per risparmiare carta, quindi, è essere volenterosi e pazienti.

Tra gli altri accorgimenti utili, poi, ci sono la sostituzione degli archivi cartacei quelli elettronici; la stampa fronte-retro dei propri documenti; l’impiego del lato pulito dei fogli già stampati come carta per appunti e, infine, l’utilizzo di soluzioni intelligenti e innovative come Posta Pronta, il servizio di Poste Italiane che permette di inviare lettere e raccomandate a emissioni zero, attraverso il computer.

Evitare gli sprechi

La tecnologia ci permette di risparmiare moltissimo, ma può essere anche fonte di sprechi. Basti pensare ai computer e a tutti gli strumenti elettronici che i nostri uffici hanno in dotazione. Per evitare un consumo smodato di energia e utilizzare in modo corretto i dispositivi elettronici che usiamo ogni giorno dobbiamo ricordarci, in prima battuta, di non lasciarli accesi inutilmente: ad esempio, è sempre buona norma spegnere il monitor del computer durante le pause di lavoro prolungate e ricordarsi di spegnere monitor, computer, stampanti e fotocopiatrici ogni sera prima di tornare a casa. Evitare gli sprechi significa anche non lasciare luci accese inutilmente e preferire, tutte le volte in cui è possibile, l’illuminazione naturale.

È infine buona norma non esagerare con i condizionatori in estate e con il riscaldamento in inverno: tenete presente che non è necessario portare la temperatura interna a 30° in gennaio e a 16° in luglio! Restando in tema di climatizzazione, ai più volenterosi e green tra voi consigliamo anche di dare un’occhiata ai nostri consigli per combattere il caldo senza accendere il condizionatore.

Utilizzare prodotti e cancelleria ecofriendly

La riduzione degli sprechi e l’ecosostenibilità passano anche per l’utilizzo di prodotti e risorse ecocompatibili. Basta fare un po’ di attenzione e scegliere carta certificata o riciclata sia per la stampa dei propri documenti che per i propri quaderni e bloc-notes.

È inoltre possibile ridurre il consumo di inchiostro utilizzando la stampa in Bozza per tutti i documenti di uso interno. A questo proposito, tenete presente che esistono delle stampanti ecologiche che permettono di risparmiare sia sulla carta che e sul toner, ad esempio utilizzando inchiostro solido o cartucce ad alto rendimento.

Infine, è possibile trovare in commercio oggetti e prodotti di cancelleria utili ed ecofriendly, come, ad esempio, le matite ecologiche della Forest Choice, o la linea di penne eco lanciata dalla Papermate, oppure le penne usa e getta in mater-bi della Novamont (per altre idee e suggerimenti, date un’occhiata alla sezione Lavoro & Ufficio del nostro sito: troverete soluzioni valide, sostenibili e molto originali).

Riutilizzare, riciclare, differenziare

Questa può sembrare una regola banale, eppure in moltissimi uffici vige ancora la pratica (decisamente deleteria…) dell’usa-e-getta: a volte per pigrizia, altre volte per noncuranza, troppo spesso per superficialità. L’alibi dietro cui ci nascondiamo è sempre il “che vuoi che sia” o il “figuriamoci se sono io a fare la differenza”: e invece, il segreto di un futuro più sostenibile e green è proprio nei gesti dei singoli. Per questo, oltre a cercare di recuperare e riutilizzare tutto quello che può essere riutilizzato, a partire dalla carta, è molto importante convincere tutti i propri colleghi a fare la raccolta differenziata, separando carta, plastica, lattine, vetro, toner, pile, e destinando al riciclo tutti gli scarti “recuperabili”.

Spostarsi in modo sostenibile

Infine, l’ultima regola consiste nel raggiungere il proprio luogo di lavoro senza gravare troppo sull’ambiente e sullo stato del traffico cittadino, utilizzando preferibilmente i mezzi pubblici, il car-sharing oppure, se l’ufficio non è troppo lontano, le proprie gambe. Lo stesso principio di mobilità sostenibile dovrebbe ispirare tutti gli spostamenti relativi al lavoro. Anche qui, è sufficiente non essere pigri: ci sono diverse soluzioni molto meno inquinanti dell’auto privata!

Provate ad applicare queste regole nella vostra vita quotidiana e vi accorgerete che, anche se c’è bisogno di qualche piccolo sforzo e di un po’ di impegno, non si tratta di un’impresa da titani. E poi, volete mettere la soddisfazione di arrivare alla fine della giornata consapevoli di aver fatto la vostra parte non solo negli impegni lavorativi ma anche nella tutela dell’ambiente?

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook