Dominella Trunfio Il mondo dello sport e quello dell’arte ancora una volta insieme per trasmettere emozioni e valori. Da qualche giorno, la stazione ferroviaria Due Ponti di Roma ha abbandonato il grigiore per lasciare spazio ai colori dell’artista Alice Pasquini.
Il mondo dello sport e quello dell’arte ancora una volta insieme per trasmettere emozioni e valori. Da qualche giorno, la stazione ferroviaria Due Ponti di Roma ha abbandonato il grigiore per lasciare spazio ai colori dell’artista Alice Pasquini.
Il progetto è realizzato dalla Federazione Italiana Pallavolo con la collaborazione di Atac e Regione Lazio e vede protagonista lo sport trasformato in arte.
Un collaudato sodalizio quello tra Pasquini, conosciuta in tutto il mondo per le sue opere di street art e la Fipav. Infatti già lo scorso anno, l’unione di intenti aveva portato alla realizzazione di un murales sul muro esterno della sede federale di via Vitorchiano a Roma, un’esplosione di colori che racchiudeva l’essenza di alcuni gesti del volley.
In quell’occasione Alice Pasquini, che conosciamo anche per i suoi splendidi lavori a Civitacampamarano in Molise, aveva spiegato:
La pallavolo per me è correttezza, socialità e il tornare bambini,è questo che lo rende molto simile all’arte. Portare dei colori su una parete grigia sicuramente ha un valore emozionale per le persone che lo vedono passando. L’arte e lo sport hanno la potenzialità di trasformare dei luoghi in non luoghi facendo diventare una piazza un campo da gioco piuttosto che un muro un posto accogliente per le persone. Dipingere è come respirare, non potrei fare un altro tipo di vita.
Dominella Trunfio
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