Plantbook: il notebook a energia solare che si ricarica…annaffiandolo!

E’ nato Plantbook, un notebook ad energia solare che può essere ricaricato immergendolo semplicemente in un bicchiere d’acqua ed “innaffiandolo”. Si tratta di un portatile formato da due display ultrasottili che può essere arrotolato su se stesso assumendo così una forma simile a quella di una canna di bambù. Per il proprio funzionamento sfrutta l’energia generata dal contatto con la luce solare e con l’acqua.

È nato Plantbook, un notebook ad energia solare che può essere ricaricato immergendolo semplicemente in un bicchiere d’acqua ed “innaffiandolo”. Si tratta di un portatile formato da due display ultrasottili che può essere arrotolato su se stesso assumendo così una forma simile a quella di una canna di bambù. Per il proprio funzionamento sfrutta l’energia generata dal contatto con la luce solare e con l’acqua.

Al momento si tratta ancora di un concept, ma i suoi ideatori sono certi di essere riusciti a mettere in pratica un‘idea a dir poco rivoluzionaria. Il sistema di ricarica della sua batteria è ispirato alla capacità di assorbimento dell’acqua delle canne di bambù. I designer che lo hanno progettato sono di origine coreana e portano i nomi di Seunggi Baek e Hyerim Kim.

I due ideatori hanno fatto in modo che il notebook possa essere facilmente arrotolato su se stesso ed immerso in un bicchiere d’acqua. Attraverso tale operazione si genererebbe un fenomeno di elettrolisi, che sfrutterebbe l’energia solare accumulata attraverso uno speciale dispositivo posto sulla parte superiore del computer.

plantbook 1

plantbook 2

Immerso in un bicchiere o in una bottiglia d’acqua quando non in uso, il notebook sarebbe in grado di ricaricare automaticamente le proprie batterie sfruttando la presenza di idrogeno e liberando ossigeno. Un apposito LED è in grado di segnalare quando la batteria avrà completato il proprio caricamento. Esso può essere inoltre consultato durante l’utilizzo per verificare il livello di carica della batteria stessa. La struttura del notebook è completamente impermeabile e non viene danneggiata dal contatto con l’acqua. Non resta dunque che attendere che il concept esca dalla carta e venga prodotto su larga scala, aprendo la strada ad ulteriori innovazioni eco-tecnologiche.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook