Francesca Mancuso Smartphone e tablet sempre carichi? Nell'era in cui rimanere a secco di energia è inimmaginabile, la soluzione arriva dal sole, che sposa le nuove tecnologie. Di caricabatterie solari in commercio ne esistono già parecchi ma i tempi di ricarica sono ancora lunghi. Non secondo SolPro, che promette di ricaricare lo smartphone in 90 minuti dopo aver “assorbito” la luce solare per qualche ora. E tutto con un piccolo caricabatterie “da borsetta”, HeliosSmart
Smartphone e tablet sempre carichi? Nell’era in cui rimanere a secco di energia è inimmaginabile, la soluzione arriva dal sole, che sposa le nuove tecnologie. Di caricabatterie solari in commercio ne esistono già parecchi ma i tempi di ricarica sono ancora lunghi. Non secondo SolPro, che promette di ricaricare lo smartphone in 90 minuti dopo aver “assorbito” la luce solare per qualche ora. E tutto con un piccolo caricabatterie “da borsetta”, Helios Smart.
L’interesse degli utenti per i sistemi di ricarica solare è forte e in crescita, ma le opzioni attuali richiedono normalmente da 9 a 20 ore di luce solare per la ricarica. La novità promessa da Helios Smart è la sua velocità. Il dispositivo si ricarica 5 volte più rapidamente rispetto ad altri caricatori solari, fornendo energia sufficiente a ricaricare completamente uno smartphone in un’ora e mezza.
Un sistema che si ripiega su se stesso, diventando più piccolo di un libro e poco più grande di un attuale smartphone se chiuso, pensato sia per le gite fuori porta e il campeggio, ma soprattutto per l’uso quotidiano evitando di utilizzare la rete elettrica per la ricarica dei gadget elettronici.
Una volta aperto, si nota che è dotato di tre sottili pannelli fotovoltaici. Il tutto riassunto in 286 grammi per un totale di 4,86W. Dopo l’uso, quando viene ripiegato, i pannelli sono tenuti in posizione da piccoli magneti.
Gran parte della dimensione del dispositivo deriva dal gruppo di batterie incorporato, pari a 5000mAh che impiega circa 4,5 ore di pieno sole per ricaricarsi completamente. All’occorrenza è possibile ricaricarlo tramite la rete utilizzando la porta micro-USB.
È possibile ricaricare contemporaneamente due dispositivi via Usb, uno smartphone e un tablet.
“Vogliamo rendere la ricarica solare il nuovo modo con cui consumatori potranno alimentare tutti i loro dispositivi on-the-go e off-the-grid” ha detto il Ceo Bill Pike. “Abbiamo spostato la ricarica solare oltre il regno della specialità e dell’uso limitato portandola alle masse”.
Francesca Mancuso
LEGGI anche:
mPowerpad: il primo caricabatterie solare all-in-one
Port Solar Charger: il caricabatterie solare tascabile che si attacca alla finestra
