Do Eat: piatti e contenitori per alimenti diventano… commestibili!

Basta piatti da lavare e stoviglie usa e getta? Una coppia di designer di origine belga ha creato una nuova gamma di contenitori per alimenti commestibili eco-friendly che potrebbero rappresentare un’alternativa interessante per i punti di ristorazione take-away e non solo.

Basta piatti da lavare e stoviglie usa e getta? Una coppia di designer di origine belga ha creato una nuova gamma di contenitori per alimenti commestibili eco-friendly che potrebbero rappresentare un’alternativa interessante per i punti di ristorazione take-away e non solo.

Helene Hoyois e Thibaut Gilquin, dopo alcuni tentativi, finalmente sono riusciti a elaborare un concept valido e hanno ideato contenitori realizzati con una combinazione di fecola di patate, acqua e olio. Il materiale così ottenuto è abbastanza resistente per contenere salse e ogni tipo di cibo.

È anche facilmente digeribile. Ogni pezzo è biodegradabile e ha un sapore neutro che completa gli ingredienti dolci e salati. Una volta perfezionati i materiali, i due designer hanno unito i loro risparmi per produrre il primo prototipo. Si è rivelato un successo che ha ricevuto il supporto finanziario di una società chiamata Vallonia.

Così la coppia ha creato Do Eat e ora ha un ufficio in un edifico a circa 30 chilometri da Bruxelles, con oltre 30 dipendenti. Al momento il progetto riguarda soltanto contenitori per alimenti commestibili (in particolare per il finger food), ma si prevede che presto venga aggiunta una gamma completa di bicchieri, posate e ciotole.

Dal Belgio vorrebbero espandere i loro prodotti ad altri Paesi, come la Francia, la Spagna e la Svizzera. Chissà se prima o poi un’idea simile arriverà anche in Italia? Vi avevamo già parlato di Pappami, il piatto biodegradabile e commestibile buono come il pane destinato alle mense scolastiche, e di Cookie Cup, la tazzina del caffè tutta da mangiare per evitare le tazzine usa-e-getta.

do eat 1

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Pensate che uno sviluppo dei contenitori per alimenti commestibili potrebbe essere utile per ridurre i rifiuti e gli sprechi? Del resto, in passato era normale preparare delle zuppe e gustarle utilizzando del pane come piatto, cosa che avviene ancora in varie zone d’Italia e che anche alcuni ristoranti stanno riscoprendo. A volte per migliorare il presente dovremmo ricordare la frugalità del passato.

Marta Albè

Fonte foto: lavenir.net

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