Grom e Novamont insieme per il gelato ecologico e biodegradabile

Nelle gelaterie GROM, note per l'accurata ricerca delle migliori materie prime e la totale assenza di addittivi, dei loro prodotti,da oggi grazie alla partnership stretta con Novamont, tutta la tradizionale plastica derivante dalla produzione e distribuzione dei propri gelati verrà sostituita con il Mater-Bi, la famiglia di bioplastiche tutta italiana completamente biodegradabili e compostabili.

Cono o Coppetta? Con l’arrivo della bella stagione cresce anche la voglia di passare le giornate all’aria aperta e concedersi lo sfizio di un bel gelato artigianale. E in Italia, per fortuna, non abbiamo che l’imbarazzo della scelta essendo presenti in tutta la Penisola laboratori e gelaterie che offrono un prodotto buono, fatto con ingredienti genuini e frutta di stagione. Ma avete mai pensato allo spreco di plastica derivante da cucchiaini, coppette e in generale agli imballaggi che si consumano in negozio di gelati?

Tutto ciò sarà solo un lontano ricordo nelle gelaterie GROM, note per l’accurata ricerca delle migliori materie prime e la totale assenza di addittivi, dei loro prodotti, che da oggi grazie alla partnership stretta con Novamont, sostituiranno tutta la tradizionale plastica derivante dalla produzione e distribuzione dei suoi gelati con il Mater-Bi, la famiglia di bioplastiche tutta italiana completamente biodegradabili e compostabili.

In particolare Grom adotterà in tutti i suoi 38 negozi presenti in Italia (7 filiali nel mondo, da New York a Los Angeles, da Parigi a Tokio) non solo sacchetti portarifiuti e shopper in bioplastica, ma anche i nuovi cucchiaini biodegradabili in Mater Bi progettati con Giulio Iacchetti. E non è tutto, perché nelle gelaterie Grom niente è lasciato al caso e così saranno compostabili anche le coppette e i bicchieri, in quanto è stato sostituito con il Mater-Bi anche il profilo interno di ogni singola coppetta solitamente realizzata in politilene.

GROM

Il Mater-bi, come sappiamo bene, garantisce la stessa resistenza e tenuta delle plastiche tradizionali, ma “si biodegrada in compostaggio” in pochissime settimane perché realizzata con risorse rinnovabili di origine agricola.

La collaborazione con Grom è un ulteriore dimostrazione che grazie alle scelte di innovatori è possibile mettere in atto sistemi orientati alla sostenibilità economica ed ambientale ed alla riduzione dei rifiuti diffondendo informazione e cultura nei confronti dei cittadini. Gli shopper in particolare costituiscono uno dei prodotti con il maggiore rischio di dispersione nell’ambiente – ha sottolineato l’Amministratore Delegato di Novamont, Catia Bastioli L’adozione di sacchi biodegradabili in Mater-Bi® è in grado di minimizzare l’impatto ambientale e favorire il loro riutilizzo per la raccolta differenziata della frazione organica, migliorando la qualità del compost. Il cittadino inoltre impara a dare valore allo shopper e sviluppa una maggiore sensibilità nei confronti della salvaguardia ambientale“.

Inoltre tutta la carta presente negli imballaggi a partire dai tovagliolini è proveniente da foreste gestite in maniera corretta e sottoposta ai rigorosi standard ambientali perché certificata FSC.

L’utilizzo di carta certificata e l’intero processo di sostituzione della plastica che investirà non solo i punti vendita ma anche l’azienda agricola Mura-Mura di Costiglione d’Asti dove Grom coltiva parte della frutta biologica destinata ai propri prodotti e che utilizzerà teli di pacciamatura biodegradabili (utilizzati per esempio nella coltivazione dei meloni), rientrano nel più ampio progetto di impegno ambientale Grom Loves World.

Grom_loves_world

In tal senso sarà attivata in tutti i negozi Grom la raccolta differenziata con la possibilità di gettare coni, cucchiaini, coppette e tovagliolini negli appositi bidoni.

Simona Falasca

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