Nestlé ritira latte in polvere Guigoz contaminato da Enterobacter, venduto online 

Via dagli scaffali delle farmacie il latte Nestlé Guigoz. È la stessa società, in Francia, ad averne ritirato un lotto a causa di un errore nella commercializzazione. Si trattava infatti di prodotti non destinati alla vendita, frutto di test industriali finiti per sbaglio nella rete di distribuzione delle farmacie

Via dagli scaffali delle farmacie il latte Nestlé Guigoz. È la stessa società, in Francia, ad averne ritirato un lotto a causa di un errore nella commercializzazione. Si trattava infatti di prodotti non destinati alla vendita, frutto di test industriali, finiti per sbaglio nella rete di distribuzione delle farmacie.

Il latte è acquistabile anche online per questo è bene fare attenzione se di recente è stato acquistato via web. Si tratta del latte in polvere “Guigoz 1a formula 800g addensato” contraddistinto dal numero di lotto 8075080624.

A scopo precauzionale, Nestlé ha ritirato 38 confezioni, sottolineando che all’interno potrebbe essere presente il batterio Enterobacter.

Chi lo avesse acquistato può notare anche delle differenze nel confezionamento. Il logo Guigoz appare infatti bianco-grigio invece del classico rosso, il manuale utente non è leggibile e all’apertura della scatola manca il misurino.

Dal canto suo Nestlè rassicura sostenendo che non sono stati segnalati casi di infezione da Enterobacter, ma in caso di febbre persistente nei bambini entro 15 giorni dal consumo di questo prodotto, è bene farlo presente al proprio medico.

richiamo latte screen

“Nonostante l’implementazione di procedure molto specifiche, queste scatole di prodotti di test industriali non destinati alla commercializzazione sono stati erroneamente integrati nella rete di distribuzione delle farmacie. Queste confezioni sono ritirate dalla vendita a causa del sospetto di contaminazione da Enterobacter. Invitiamo i consumatori in possesso di scatole di questo lotto a non usarle, e riportarle in farmacia, sia che siano nuove o usate”.

Nestlè ha attivato anche un numero verde da contattare per avere ulteriori informazioni: (+33) 0800 223 242

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Francesca Mancuso

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