Generation Awake: i 10 finalisti del concorso europeo di riciclo creativo

Generation Awake. Siete curiosi di scoprire i giovani Awakener italiani e le loro opere? Il premio “Diventa un Awakener” è ormai vicino alla conclusione. Sono stati selezionati i 10 finalisti del concorso europeo dedicato al riciclo creativo, nato per dimostrare il potenziale dei giovani creativi contro gli sprechi. Ecco gli artisti che esporranno le proprie creazioni durante la Florence Design Week, che si svolgerà dal 22 aprile all’1 maggio. I 3 vincitori del concorso verranno annunciati durante la cerimonia di apertura della manifestazione.

Siete curiosi di scoprire i giovani Awakener italiani e le loro creazioni? Il premio “Diventa un Awakener” è ormai vicino alla conclusione. Sono stati selezionati i 10 finalisti del concorso europeo dedicato al riciclo creativo, nato per dimostrare il potenziale dei giovani creativi contro gli sprechi.

Ecco gli artisti che esporranno le proprie creazioni durante la Florence Design Week, che si svolgerà dal 22 aprile all’1 maggio.

L’ordine di presentazione non è indicativo in quanto i 3 vincitori del concorso verranno annunciati durante la cerimonia di apertura della manifestazione.

On Air – Francesca Cibischino e Giulia Accornero

I capi d’abbigliamento maschili inutilizzati, come giacche e camicie o pantaloni, diventano comodi e originali vestiti da donna.

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Bauer Borrelli Recycle Project – Karen Bauer Borrelli

Gli oggetti gonfiabili abbandonati sulle spiagge si trasformano in accessori di uso quotidiano, come astucci, borse, cappellini e mantelline impermeabili.

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Recycled Dreams – Ester Colombini e Gabriel Castellana

Dalle pagine dei vecchi fumetti nascono decorazioni da parete originali, pensate soprattutto per la camera da letto.

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Iside – Dana Andreea Lupascu

Le linguette metalliche delle lattine diventano il materiale di partenza per ottenere braccialetti e collane.

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Tappos’t – Luigi Masecchia

I tappi di bottiglia si trasformano in materiali artistici per creare quadri, grazie all’applicazione su pannelli di legno o plastica riciclata.

Leggi anche: Tappos’t Project: le opere di Luigi Masecchia

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Table Book – Emanuele Panzarini

Dai vecchi giornali ecco un tavolino a spirale, pensato per l’arredamento del salotto o per l’ufficio.

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InDenim – Chiara Ranucci

Dai vecchi jeans rimasti chiusi nell’armadio perché troppo ormai fuori moda, ecco tappeti, cuscini, grembiuli, pouf, sottobicchieri e rivestimenti per le sedie.

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Coypù – Alessio Roscilli e Elsa Cresti

I pallet e gli oggetti inutilizzati gettati nei cassonetti si trasformano in sedie, sgabelli e pezzi d’arredamento.

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Di(af)fetti – Maddalena Vantaggi

Le ceramiche difettose vengono rinnovate grazie a soluzioni grafiche che trasformano ogni difetto in una nuova caratteristica di bellezza.

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Sine Qua Non – Linfa Team

Il legno riciclato è il materiale di partenza per dare vita a librerie, tavolini, sedie, scaffali e guardaroba.

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Marta Albè

Fonte foto: Generation Awake

Leggi anche:

The Awakeners: un concorso per giovani designer e creativi dedicato all’upcycling

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