Centinaia di mamme polpo con le loro uova, adorabili (e in pericolo)

Uno spettacolo sicuramente suggestivo e tenero che mostra quanto lo spirito materno sia spiccato anche nelle creature marine.

Mai e poi mai avrebbero immaginato di trovarsi uno spettacolo tanto bello quanto insolito. Nella profondità dell’Oceano Pacifico, un team di ricercatori si è trovato davanti a un centinaio di mamme polpo che custodivano le loro uova, proprio laddove sembrava impossibile che riuscissero a sopravvivere, ecco perché.

Stavano studiando un tratto di un fondale vulcanico, quando hanno avvistato un gruppo di polpi Muusoctopus e nello specifico di mamme che custodivano gelosamente le loro uova. Cosa c’è di strano? I polpi vivono e si riproducono in acqua fredda, quindi solo pensare che queste meravigliose creature potessero trovarsi e addirittura schiudersi, in uno sperone sott’acqua che però emana calore, sembrava quasi impossibile.

Per questo i ricercatori dopo l’avvistamento hanno dirottato lo studio proprio sulle mamme polpo e sul loro modo di riprodursi. Il cosiddetto polpo viola stava a Dorado, una zona rocciosa si lava indurita e proveniente da un vulcano sottomarino che si trova a ovest del Costa Rica.

L’obiettivo iniziale degli esperti era quello di raccogliere campioni dei fluidi caldi che trasudano dalle crepe delle rocce vulcaniche, ma un’immersione ha portato a questo incontro fortuito e tutto ha preso una svolta completamente diversa.

Le mamme polpo erano nascoste tra le pieghe delle rocce e stavano raggruppate, anche un centinaio alla volta, in una zona dove si pensava che non potessero riuscire a sopravvivere a causa della temperatura alta dell’acqua. Uno spettacolo sicuramente suggestivo e tenero, che mostra quanto lo spirito materno sia spiccato anche nelle creature marine.

“Quando ho visto le foto per la prima volta, ho pensato ‘No, non dovrebbero essere lì! Non in profondità e non così tanti”, ha detto il coautore dello studio Janet Voight, curatore associato di zoologia presso il Field Museum of Natural History di Chicago.

I polipi come dicevano si riproducono in acque fredde e avrebbero problemi a respirare in aree calde come spiega la National Science Foundation (NSF), che ha finanziato la ricerca.

Ma perché c’erano così tanti polpi insieme, che solitamente non vivono neanche in gruppo? È altamente improbabile che siano stati attratti dalla zona perché quello non è un posto adatto per deporre le uova, spiegano gli scienziati. Per questo motivo adesso si cercherà di rispondere a questa e a tante altre domande, resta di fatto che una mamma che custodisce i propri figli resta un’immagine straordinaria, è tutto molto bello… se non fosse però che la scelta di custodire le uova proprio li, potrebbe essere fatale per le uova, che stanno morendo, e per le mamme stesse, che sono in pericolo.

Dominella Trunfio

Foto: PHIL TORRES E GEOFF WHEAT

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