Earth Overshoot Day 2018, record negativo per l’umanità: finiremo tutte le risorse il 1° Agosto

Il 1° agosto l'umanità avrà completamente esaurito le risorse a disposizione per l'intero anno. È il punto di non ritorno, l' Earth Overshoot Day stimato dall'organizzazione di ricerca internazionale Global Footprint Network

Il 1° agosto l’umanità avrà completamente esaurito le risorse a disposizione per l’intero anno. È il punto di non ritorno, l’Earth Overshoot Day 2018 stimato dall’organizzazione di ricerca internazionale Global Footprint Network.

L’Earth Overshoot Day è esattamente la data in cui la richiesta annuale di risorse da parte dell’uomo supera quella che gli ecosistemi terrestri sono in grado di rinnovare in quell’anno. L’umanità quindi ha consumato un anno di cibo, acqua, fibre, terra e legname in appena 212 giorni.

Ma non solo. L’Earth Overshoot Day 2018 arriverà il 1° agosto, la data più “precoce” mai registrata dagli anni Settanta.

A questo ritmo, avremmo bisogno dell’equivalente di 1,7 terre per arrivare a fine anno. In altre parole, la popolazione globale sta consumando risorse 1,7 volte più velocemente di quanto gli ecosistemi del nostro pianeta possono rigenerare.

Per calcolare l’Earth Overshoot Day, il Global Footprint Network ogni anno somma tutte le nostre richieste, dalla domanda di cibo, legname e fibre (cotone) all’assorbimento delle emissioni di carbonio derivanti dalla combustione delle fossili.

overshoot day2018 3

I numeri dell’Earth Overshoot Day 2018

Sebbene l’86%della popolazione mondiale viva in un paese con deficit ecologico, i dati più recenti rivelano alcuni segnali incoraggianti che fanno sperare in un Earth Overshoot Day posticipato, negli anni futuri.

L’Impronta ecologica della Cina è la più importante a livello globale. La buona notizia è che è diminuita dello 0,3% dal 2013 al 2014 dopo una costante crescita dal 2000. Il calo deriva in parte da una diminuzione dell’impronta di carbonio totale della Cina dello 0,7% e dalla sua impronta di carbonio per persona dell’1,2% dal 2013 al 2014.

L’Impronta ecologica pro capite per i paesi ad alto reddito è diminuita del 12,9% dal 2000. Alcuni dei paesi con il maggior calo dal 2000 sono Singapore (-32,1%), Bahamas (-26,2 %), Danimarca (-19,0 %), Stati Uniti (-18,4%), Regno Unito (-16,6%) e Francia (-15,5%). Dal 2000 al 2014, la Germania ha registrato un calo dell’8 % nell’impronta ecologica per persona e un calo del 2,5 % nell’impronta ecologica a persona dal 2013 al 2014.

overshoot day2018 2

E l’Italia? Siamo tra i peggiori del mondo. Se tutti gli abitanti della Terra seguissero l’esempio italiano, avrebbero bisogno di 2,6 Terre.

overshoot day2018 1

Secondo il Global Footprint Network, abbiamo utilizzato 4,6 volte le risorse del nostro paese, piazzandoci al 3° posto nel mondo, dopo Sud Corea e Giappone.

Le conseguenze dell’Earth Overshoot Day

I costi di questo eccesso ecologico includono la deforestazione, il collasso della pesca, la scarsità di acqua potabile, l’erosione del suolo, la perdita di biodiversità e l’accumulo di anidride carbonica nell’atmosfera, portando a cambiamenti climatici e siccità più gravi, ma anche incendi boschivi e uragani.

“Oggi potrebbe non sembrare diverso da ieri, hai ancora lo stesso cibo nel tuo frigorifero”, ha affermato il CEO di Global Footprint Network Mathis Wackernagel. “Ma gli incendi stanno imperversando negli Stati Uniti occidentali. Dall’altra parte del mondo,dal 2015 i residenti di Città del Capo hanno dovuto dimezzare il consumo di acqua. Queste sono le conseguenze del saccheggio ecologico del nostro unico pianeta”.

#MoveTheDate

Per sensibilizzare l’opinione pubbica globale e ridurre il proprio impatto spostando in avanti la famigerata data, sono in corso diverse attività in tutto il mondo. A New York, un breve video verrà proiettato sui maxi schermi di Times Square dal 20 luglio al 3 agosto con gli straordinari filmati di Louie Schwartzberg.

Da Oakland e Parigi, il Global Footprint Network e Schneider Electric ospiteranno un webinar dal titolo “Vivere su un pianeta finito: strategie per l’utilizzo sostenibile delle risorse”.

Global Footprint Network terrà altri eventi e interviste da tutto il mondo attraverso una trasmissione in diretta su Facebook e YouTube sia il 31 luglio che il 1° agosto.

LEGGI anche:

Francesca Mancuso

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook