La Permacultura cresce sul web e diventa open source

I principi della permacultura sono pronti ad approdare dettagliatamente sul web grazie ad una risorsa Open Source in lingua inglese attualmente in corso di preparazione. Si tratterà di una raccolta di guide, documenti e manuali di istruzioni alla portata di tutti, in modo che chiunque abbia a disposizione un giardino nella propria abitazione possa provare a trasformarne almeno una parte in un orto in permacultura, una sorta di ecosistema in miniatura in cui vegetali e piccoli esseri viventi potranno convivere molto a lungo.

I principi della permacultura sono pronti ad approdare dettagliatamente sul web grazie ad una risorsa Open Source in lingua inglese attualmente in corso di preparazione. Si tratterà di una raccolta di guide, documenti e manuali di istruzioni alla portata di tutti, in modo che chiunque abbia a disposizione un giardino nella propria abitazione possa provare a trasformarne almeno una parte in un orto in permacultura, una sorta di ecosistema in miniatura in cui vegetali e piccoli esseri viventi potranno convivere molto a lungo.

L’ideatrice del progetto è la praghese Sophia Novack, autrice di documentari audiovisivi, ambientalista e da tempo impegnata nello studio e nell’applicazione dei principi della permacultura, al fine di trasformare gli spazi urbani coltivabili, ma inutilizzati, in vere e proprie risorse alimentari per i cittadini. Negli ultimi due anni Sophia si è occupata della gestione di due spazi web, Permaculture Media Blog e Permaculture Directory, attraverso i quali si è impegnata a raccogliere le migliori risorse sull’argomento, che, messe a disposizione di tutti gli utenti di internet, hanno spinto mese dopo mese sempre più persone ad avventurarsi nell’universo della permacultura.

La permacultura si pone come obiettivo quello di progettare orti e giardini completamente in armonia con l’ecosistema che li accoglie e con le attività umane che ruotano attorno ad essi. Sophia desidera dimostrare come un simile obiettivo possa essere raggiunto da chiunque disponga del tempo e della volontà necessaria per la realizzazione di un progetto duraturo nel tempo e che potrà regalare enormi soddisfazioni, che saranno ancora più significative se si penserà di trasformare il proprio orto in uno spazio di condivisione. L’orto potrà produrre il necessario per il proprio sostentamento, ma potrebbe generare un surplus di risorse alimentari da distribuire all’interno della propria rete di contatti ed amicizie.

Il progetto di Sophia comprende la creazione di un eBook gratuito di circa 400 pagine da mettere a completa disposizione degli utenti della rete, che avrà il titolo di “Urban Permaculture Guide eBook” e tratterà argomenti quali il compostaggio, la raccolta dell’acqua piovana per l’irrigazione dell’orto, la creazione di orti verticali e di orti sul balcone in permacultura, la coltivazione di funghi, erbe aromatiche ed officinali, ed altro ancora. La realizzazione dell’eBook sarà affiancata dal lancio di una risorsa web di ulteriore approfondimento denominata “Open Source Permaculture Q&A Website + Wiki”. Essa sarà gestita da un gruppo di esperti sull’argomento, che metteranno le proprie conoscenze a disposizione di chiunque abbia bisogno di aiuto per la realizzazione di un progetto efficace e funzionale.

Sophia ha pensato di finanziare il proprio progetto tramite una campagna di raccolta fondi online, ospitata da Indiegogo, grazie alla quale sono stati raccolti quasi 10mila dollari. Coloro che avranno deciso di supportare economicamente il progetto, potranno essere ricompensati con creazioni artistiche realizzate a mano o ricevere l’onore di vedere un albero piantato a proprio nome presso il parco “The Wolf Private Nature Reserve”, in Slovacchia.

Marta Albè

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