Milioni di api uccise in un’azienda agricola di arance della Florida che usava pesticidi illegali

Moria delle api. Milioni di api uccise dai pesticidi utilizzati illegalmente in Florida. Le api continuano a morie a causa dell’impiego di pesticidi tossici, che ne impediscono la sopravvivenza. Le sostanze killer hanno provocato la morte per avvelenamento di milioni di api in un’azienda agricola produttrice di agrumi con sede in Florida. I pesticidi sono stati utilizzati in modo illegale.

Le api continuano a morie a causa dell’impiego di pesticidi tossici, che ne impediscono la sopravvivenza. Le sostanze killer hanno provocato la morte per avvelenamento di milioni di api in un’azienda agricola produttrice di agrumi con sede in Florida. I pesticidi sono stati utilizzati in modo illegale.

La Ben Hill Griffin Inc, una delle maggiori aziende produttrici di agrumi per la vendita e la produzione di succhi di frutta, è stata accusata di aver utilizzato pesticidi senza seguire le indicazioni riportate in etichetta. Ciò ha causato la morte delle api presenti nei vicini alveari. Un apicoltore ha denunciato alle autorità l’impiego di quantità eccessive di pesticidi da parte dell’azienda agricola.

Si tratterebbe di sostanze ammesse in agricoltura industriale per liberarsi della presenza dei parassiti che attaccano gli alberi di agrumi. Le perdite per gli apicoltori sono pari a decine di migliaia di dollari, ma pare che l’azienda agricola sotto accusa ne risarcirà soltanto una piccola parte. Pagherà infatti un risarcimento di soli 1500 dollari, una cifra irrisoria che ha provocato le proteste sia degli apicoltori che degli ambientalisti.

Il danno ambientale dovuto alla scomparsa di milioni di api nel giro di poco tempo è incalcolabile rispetto alle conseguenze economiche, compreso un calo nella produzione di miele, subite dagli apicoltori. Randall Foti, apicoltore della zona, ha dichiarato alla stampa che una cifra tanto bassa non può costituire un deterrente per impedire all’azienda agricola di impiegare nuovamente dei pesticidi in modo illegale.

La cifra da risarcire, corrisponderebbe allo 0,001% delle entrate annuali dell’azienda, non servirà ad intimorirla e si teme dunque che al suo interno si prosegua ad impiegare pesticidi in quantità insopportabili per le api. Se neppure la legge può agire in maniera adeguata per proteggere le api e per garantire metodi agricoli innocui, chi dovrebbe intervenire per porre fine alla loro moria?

Marta Albè

Leggi anche:

Salviamo le api: il film documentario e la petizione di Greenpeace

25 mila api sterminate dai pesticidi in Oregon

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook