Detersivo per piatti fai-da-te, 100% ecologico

Realizzare un prodotto per la casa con le proprie mani, come abbiamo avuto già modo di vedere nella nostra guida ai detersivi fai-da-te è appagante, utile ed economico

Realizzare un prodotto per la casa con le proprie mani, come abbiamo avuto già modo di vedere nella nostra guida ai detersivi fai-da-te è appagante, utile ed economico. Non solo: può diventare sostenibile in termini ambientali, se si conoscono gli ingredienti. Nel caso del detersivo per piatti – a mano o in lavastoviglie – bastano pochi limoni, un bicchiere di aceto, del sale fino e… il segreto di ogni ricetta: un po’ di pazienza!

Ecco dunque una valida alternativa al classico mix di composti chimici che offre il mercato. Innanzitutto procuratevi un minipimer, o, ancora meglio, un buon frullatore elettrico. Vi servirà poi una pentola, un dosatore, un coltello, un colino, un mestolo e ovviamente un contenitore per il vostro detersivo. È meglio utilizzare un vecchio fusto da 1 L, sia per la comodità del beccuccio, sia perché è la giusta quantità di liquido (non aspettatevi di produrre dosi industriali!).

Di seguito la lista della spesa per realizzare circa 0,5 L di detersivo 100% ecologico (dunque per farne un litro dovrete raddoppiare le dosi):

Avete tutto? Bene, per prima cosa, fate bollire i limoni in pentola come fossero delle patate, finché non diventano delle specie di morbide polpette (la regola vale anche per i limoni: bucateli con una forchetta per testarne la consistenza; se i denti affondano con facilità, è ora di spegnere il fuoco). In internet si trovano moltissime ricette con scritto “frullare i limoni a freddo”. L’esperienza vi insegnerà che è molto meglio farli bollire prima – provare per credere.

A questo punto, tagliate i limoni in piccoli pezzetti. Non importa che siano rondelle, cubetti, o quant’altro; l’operazione serve solo a facilitare il minipimer/frullatore. Eliminati i semi, servitevi della tecnologia a vostra disposizione per ridurre il tutto a una poltiglia fine. La cucina a questo punto sarà piuttosto incasinata, ma sappiate che il traguardo è vicino.

Verificate ora la consistenza del frullato: se avete bollito per bene e/o se il vostro frullatutto era in perfetta forma, saltate pure il filtraggio. Senza dubbio avrete un succo denso e uniforme. Se invece vi sembra opportuno, utilizzate un colino a maglie non troppo fitte. Versate quindi la poltiglia negli 800 ml d’acqua, e aggiungete i 200 ml di aceto e i 300 gr di sale FINO. Fate bollire il tutto, ma senza distrarvi troppo (il pericolo è che il contenuto monti fino a esondare, spegnere il fuoco e chissà cos’altro). Mescolate il quasi-detersivo con un mestolo di legno, fino a quando non vi sembra di aver ottenuto la giusta consistenza (N.B.: il vostro detersivo dovrà passare per un beccuccio sottile, per cui giusta consistenza = né troppo liquido, né troppo denso). A questo punto dovreste avere in pentola circa 500 ml di ottimo detersivo 100 % ecologico e altrettanto percento autoprodotto. Una volta raffreddato, travasatelo nel fusto e… bè, potreste anche berlo, se vi va! Facile no?

Non vi resta che trovare il vivaio più vicino e comprare un alberello di limoni! Che aspettate?!

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