Pesticidi naturali e fai-da-te per annientare gli ospiti sgraditi del tuo giardino

Alcuni rimedi naturali e fai-da-te per i piccoli grandi problemi del giardino

Su temi riguardanti l’universo giardino greenMe.it è stato, fino ad ora, un buon maestro. Vi ha svelato su come poterlo effettuare in verticale, dettato il decalogo per renderlo perfettamente biologico e informato su come realizzarlo in poco spazio con la guida per coltivare l’orto sul balcone . Questa volta, invece, consiglieremo delle tecniche di manutenzione: fatte in case, efficaci e – come al solito – nel perfetto rispetto dell’ambiente.

Vi si sono marciti i pomodori? Perfetto, non buttateli. Mischiateli all’acqua fino a creare una sorta di soluzione liquida e dopo di che spruzzatela sulle vostre piante. Secondo un tema di ricercatori dell’università del Nord Carolina sembrerebbe che un derivato genetico del pomodoro provocherebbe un caratteristico odore intollerabile per molte tipologie di parassiti. Non vi resta che provare!

Un altro ottimo pesticida naturale è rappresentato dall’aglio. Basta prendere 3/4 spicchi di aglio tritato e unirli a un paio di cucchiaini di olio minerale. Fatto questo, lasciate riposare la composizione una notte e dopo di che toglierete i pezzettini d’aglio dall’olio. A questo punto aggiungendo un bicchiere di acqua e un cucchiaino di sapone biodegradabile otterrete una miscela letale per insetti. I composti dell’aglio (vale a dire il disolfuro diallile e il trisolfuro diallile), infatti, sono irritanti e mortali per la maggior parte dei parassiti. Unica precauzione: non applicate questo “unguento magico” nelle ore più calde o durante giornate con il cosiddetto sole che spacca le pietre. L’olio potrebbe bruciare e rovinarvi la pianta.

Mescolando, invece, due cucchiaini di peperoncino, qualche goccia di detersivo per piatti biodegradabile e un mezzo bicchiere di acqua si ottiene un ottimo rimedio per gli acari. Questo spray funziona perché il “calore” del peperoncino è irritante per gli insetti molti di più di quanto lo è per noi!

Anche un sapone – bio “solo” senza mix con altri ingredienti può rilevarsi una buona soluzione per l’uccisione di afidi, tripidi e acari.

Se avete problemi con le lumache invece vi consigliamo di farle bere. Non ci crederete ma vanno ghiotte per la birra. Depositando a terra della piatta un piattino (va benissimo anche una scatoletta, quelle solitamente usate per il tonno) attirerete le lumache che si toglieranno dalle foglie e finiranno annegate di luppolo. Il luppolo, strano ma vero, attrae prepotentemente le lumache. Ci raccomandiamo però di fissare il recipiente un centimetro circa sotto il livello del suolo, in modo tale che il mollusco sporgendosi potrà finirci dentro. Metterlo allo stesso livello del terreno vorrebbe dire aver offerto un giro di birra al simpatico animaletto cornuto che, dissetato, potrò poi tornare a concludere l’happy hour sulla vostra pianta!

Nel caso non abbiate la birra in casa, vi suggeriamo anche una soluzione analcolica. Stesso procedimento, ma con succo di limone, arance e pompelmi. Meno efficace, ma comunque un’alternativa valida in attesa dell’acquisto di una bella cassa di malto liquido!

Problemi con la vespa? Non lo scooter, l’insetto! Vi consigliamo di creare delle trappole con delle bottiglie. Prendete una serie di bottiglie, aperte e con due dita di fondo di una qualsiasi bevanda dolciastra. L’insetto ne verrà attratto e ci finirà dentro, fatto questo non vi resta che controllare e riattappare la bottiglia.

Una soluzione nel pieno rispetto della natura è quella di popolare il vostro giardino di forbici. Sì, proprio loro i simpatici (ma non troppo) insetti che solitamente si trovano nella carta. Loro si dilettano nell’uccisione di diverse specie di insetti e, inoltre, non si cibano minimamente di piante.

Vi servono, invece, 4 cucchiai di salsa di tabasco, un quarto di acqua e un cucchiaino di detersivo biologico per rendere meno saporite le vostre piante a uccelli e mammiferi vari. Questa “cocktail” contiene una sostanza – la capsaicina – capace di allontanare molti animali a sangue caldo.

Se, invece, le vostre piante sono state attaccate da qualche specie di fungo. Il consiglio e spruzzarci sopra del latte. È un ottimo fungicida e previene la crescita di iodio.

Problemi di muffa? Una bella spruzzata di bicarbonato di sodio e il problema è risolto. Il bicarbonato distrugge le spore fungine, impedendo loro di germinare.

Quando invece a recarvi noia sono le continue erbacce indesiderate che crescono nel vostro giardino, usate dell’aceto. Il problema è però che l’aceto uccide tutti i tipi di piante! Per questo motivo vi consigliamo di usare un pennello e passarlo solo su quelle infestanti.

Rimedio semplice ma altrettanto funzionale, sempre riferito al problema delle erbacce, è l’acqua bollente. Versatela con cautela sulle crepe del muro o dovunque ve ne crescano, troncherete sul nascere ogni tipo di crescita.

Come avete visto bastano pochi ingredienti e un pizzico di buona volontà per garantire al vostro giardino un corso naturale, ma comunque efficace per quanto riguarda l’allontanamento di insetti e parassiti.

Concludiamo con l’ultimo consiglio, anzi il consiglio: che tu sia un cittadino alle prime armi fuggito in campagna dal caos metropolitano o un perfetto fattore non interessa. Quello che si deve sempre ricordare è il compost ricavato dall’unione di terriccio e letame. Apporta sostanze nutritive, migliora i benefici del terreno, facilita la ritenzione dell’umidità, diminuendo il numero di microbi. Insomma previene la saluta organica del tuo terreno, evitando di farlo divenire una discarica popolata da intrusi non graditi.

Alessandro Ribaldi

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